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Pallavolo A2M – Pesante sconfitta per la Sviluppo Sud Catania contro Siena al Palasport “Giancarlo Parenti”

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Trasferta amara in terra toscana per la Sviluppo Sud Catania, che ha rimediato una pesante battuta di arresto al palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce sull’Arno (Pisa), contro Emma Villas Codyeco Lupi Siena, che si è dimostrata superiore dalla linea dei nove metri, ma soprattutto nel fondamentale del muro. Tutto lo starting six della squadra guidata da Francesco Petrella ha avuto un atteggiamento propositivo nel corso dei tre parziali, con l’ex gli azzurri, l’opposto Gabriele Nelli ed il laterale Luigi Randazzo, i giocatori di maggior classe e temperamento a fare “pentole e coperchi” in attacco. L’opposto lucchese, premiato con il titolo di MVP a fine gara, ha chiuso con 18 punti a referto, cinque dei quali al servizio e uno a muro e un sontuoso 55% di positività sui 22 attacchi complessivi, stesso identico punteggio per l’ex di turno Randazzo, due dei quali a muro, e anche per il 31enne catanese d.o.c. ha chiuso con il 55% sui 29 palloni attaccati.

Nelle file della compagine catanese, l’unico giocatore in doppia cifra è stato l’opposto nigeriano Kelvin Nwachukwu Arinze, autore di 13 punti, tutti in attacco, con più che positivo 48% sui 27 palloni attaccati.
La partenza della compagine etnea guidata da Paolo Montagnani è da libro degli orrori (8–1), parziale firmato da tre punti a testa per l’argentino Benavidez e l’ex di turno Randazzo. Catania inizia a migliorare in tutti i fondamentali risalendo fino al meno due nella fase centrale (16–14), ma la rimonta viene vanificata da un finale che ricalca, in parte, l’avvio e che permette ai padroni di casa di chiudere il set sul 25–18, con l’errore finale in attacco del nigeriano Nwachukwu Arinze.

Catania parte con più convinzione nel secondo set, giocato sul filo dell’equilibrio fino al (14–13), quando tre muri imperiosi consecutivi di Hoff, Randazzo e Bragatto (entrato nel corso del primo parziale per Compagnoni, restando in campo fino al termine del match) consentono a Siena il primo importante break che viene poi consolidato da un ace di Nelli (20–15). L’errore al servizio del subentrato Andrea Gasparini consegna ai toscani il doppio vantaggio con l’identico punteggio della frazione iniziale.

Il terzo e ultimo parziale è quello più combattuto con un avvio positivo di Catania (2–5), ma il turno di servizio di Nelli ricuce lo strappo ed il muro firmato da Hoff e Bragatto, rimette Siena avanti nel vantaggio (6–5). La squadra di casa cerca in un paio di circostanze di allungare nel punteggio, ma Catania con pazienza e tenacia resta in scia (14–13/ 17–16). Un attacco da posto due di Nelli, il servizio vincente dai nove metri di Hoff e un pallonetto di Benavidez spianano la strada a Siena (20–17) che al secondo match point archivia la pratica con l’errore in battuta del catanese Jan Feri (25–22) e festeggia la prima vittoria in campionato davanti ai propri tifosi.

«Abbiamo affrontato una squadra che ci ha messo in difficoltà fin dall’inizio –dichiara a fine gara il direttore generale Massimo D’Onofrio– ma che ha giocato davvero molto bene. Nel primo set, se non fossimo partiti con quel parziale iniziale di 6–0, 8–1, la partita avrebbe potuto prendere un’altra direzione, perché nelle fasi centrali del gioco siamo stati spesso alla pari, se non addirittura superiori. Il problema è che loro al servizio riuscivano sempre a piazzare break di 3–4 punti, e questo ha condizionato l’intero incontro. Siamo un po’ delusi, perché non siamo questi: siamo mancati in tutti i reparti e non c’è stato quasi nulla che abbia realmente funzionato –prosegue il direttore generale nella sua analisi di questa seconda sconfitta consecutiva–. Peccato, pensavamo di fare una partita diversa. È un campionato lungo e difficile: dobbiamo restare tranquilli e concentrati. Domenica prossima andremo a Sorrento, contro una neopromossa che rappresenterà un’altra insidia, proprio come Siena. Con calma, lavorando in palestra e analizzando bene gli errori commessi, cercheremo di fare molto meglio».

Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Sviluppo Sud Catania 3-0 (25-18, 25-18, 25-22)
Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Hoff 4, Benavidez 5, Ceban 6, Nelli 18, Randazzo 18, Compagnoni 0, Baldini (L), Piccinelli (L), Mastrangelo 0, Bragatto 2, Bini 0. N.E. Rocca, Matteini, Maletaj. All. Petrella.
Sviluppo Sud Catania: Pinelli 1, Basic 6, Volpe 4, Nwachukwu 13, Marshall 4, Balestra 4, Cottarelli 2, Gitto 0, Caletti (L), Gasparini 5, Feri 2, Carbone (L). N.E. Torosantucci, Parolari. All. Montagnani.
ARBITRI: Nava e Manzoni.