Il centrale della Sir Perugia, Sebastian Solè nel corso della tradizionale conferenza pre-gara della società umbra, sollecitato da una domanda ha detto la sua sul rinvio della SuperCoppa, che si sarebbe dovuta svolgere la prossima settimana in Arabia e che è stata rinviata “sine die” per ora: “Per quanto riguarda questa situazione della Supercoppa, penso che sia uno dei tornei più importanti al mondo. Rinviare una settimana o due prima del suo svolgimento una manifestazione del genere è una mancanza importante. Non so come chiamarla se non una mancanza di rispetto davanti a noi giocatori o società, che ovviamente siamo sempre a disposizione. Non so quali sono stati sinceramente i motivi di quanto è successo”.
Poi l’argentino bronzo olimpico a Tokyo 2020, schierandosi al fianco di quanto sottolineato dal suo campitano Simone Giannelli: “Come abbiamo fatto sempre, sia con le squadre di club che con le nazionali, siamo andati sempre avanti con quello che ci capitava. Sicuramente lo dovremo fare un’altra volta perché non so chi ha in mano il potere di fare qualcosa. Si vede che anche Simo ha fatto una piccola dichiarazione. – poi sottolineando di come non sia stata gradita la critica giunta al capitano della nazionale azzurra 2 volte campione del mondo – Sicuramente se non può parlare lui, capitano della vostra nazionale italiana, una persona che sempre si è messo a disposizione, con umiltà, con un lavoro. La voce sicuramente deve essere di tutti quanti perché non si può affrontare queste manifestazioni così come sta succedendo”.
