(Sergio Martini per iVolleymagazine.ot) Il Belluno Volley si aggiudica lo scontro diretto contro l’ormai ex-capolista Gabbiano Mantova con un perentorio 3-1 (25-13, 25-19, 23-25, 25-21), infliggendo ai lombardi il primo KO stagionale. Una vittoria d’orgoglio e di qualità che vale il sorpasso in classifica e il secondo posto in solitaria per i rinoceronti. Mantova, pur non demeritando soprattutto nei set centrali, ha pagato un eccessivo numero di errori (soprattutto nel secondo parziale) e l’incapacità di arginare l’attacco di casa, stoppato da un muro bellunese a tratti invalicabile.
Decisivi per la vittoria sono stati con la loro qualità ed esperienza l’opposto Stefano Giannotti (22 punti) e lo schiacciatore Alexander Berger (19 punti, con 2 muri e 1 ace), quest’ultimo anche fondamentale in ricezione (66% di positività).
L’approccio dei padroni di casa è stato impeccabile, con un primo set dominato e vinto per 25-13, grazie anche al muro e a una devastante serie al servizio di Berger. Nel secondo set, Mantova, zavorrata da ben 8 errori in attacco e 8 in battuta, ha tentato un rientro fino al 16-16, ma un break di 7-1 ha permesso a Belluno di chiudere 25-19. Il terzo set è stato il più combattuto, sviluppandosi sul filo dell’equilibrio fino al 22-22, quando Mantova ha trovato l’ace di Pinali e l’attacco di Baldazzi per chiudere 23-25, riaprendo la gara. Il quarto set ha visto i rinoceronti riprendersi il centro della scena dopo il 18-16 per il Gabbiano: il muro di Berger ha riportato in vantaggio Belluno (20-19), e Loglisci, sempre a muro, ha regalato il match point decisivo, chiuso 25-21.
«Ci voleva questa vittoria – è l’analisi di coach Marco Marzola -. Abbiamo lavorato in settimana per ottenere i tre punti e li abbiamo resi concreti in virtù di una buona prestazione, a tratti. È stata una gara complicata, lo sapevamo: giocavamo contro una squadra molto attrezzata, ma siamo stati bravissimi nei due set iniziali. Poi, complice un calo in battuta da parte nostra e la loro crescita, tutto si è riaperto. Alla fine, va bene così. La pausa? Era importante arrivarci con un successo che desse serenità». Il DS di Mantova, Nicola Artoni, ha sottolineato come la squadra, pur tornando a casa a mani vuote, abbia enormi margini di miglioramento, recriminando per un epilogo sfortunato nel quarto parziale che poteva portare al tie-break.
In classifica, Belluno si insedia al secondo posto (7 punti), alle spalle della nuova capolista Reggio Emilia (9 punti).
BELLUNO VOLLEY-GABBIANO FARMAMED MANTOVA 3-1 (25-13, 25-19, 23-25, 25-21)
BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 22, Berger 19, Corrado 5, Mozzato 5, Basso 4; Hoffer (L), Loglisci 6, Cengia, Pozzebon. N.e. Marini da Costa, Michielon, Bortoletto, Tosatto (L). Allenatore: M. Marzola.
GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Baciocco 17, Baldazzi 16, Simoni 7, Andriola 2, Pinali 13, Guerriero 2; El Moudden (L), Zanini, Gola, Maiocchi, Toajari. N.e. Sommavilla (L), Selleri. Allenatore: A. Radici.
ARBITRI: Luigi Peccia di La Spezia e Giulio Cervellati di Bologna. 
