(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il poker è stato servito dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, che infila il quarto successo con il massimo scarto contro la matricola Femac Trestina Perugia e resta in vetta alla graduatoria generale a pari merito con il Vesuvio Oplonti, che con l’identico punteggio ha archiviato in terra umbra la pratica Magione Volley Perugia. A quota nove ci sono Bisceglie, Modica e Castellana Grotte, quest’ultima sconfitta proprio in terra sicula, che domenica prossima al “PalaGrotte” (ore 17.00) ospiterà la formazione del cavaliere Pippo Callipo.
La squadra giallorossa guidata dal tecnico milanese Stefano Saja mostra la consueta padronanza nel match, con vantaggi cospicui non solo nei punteggi finali tre parziali, quanto anche nello sviluppo degli stessi. La matricola del capoluogo umbro ha messo comunque in mostra tanto impegno e determinazione, però di fronte all’esperienza ed al maggiore spessore tecnico delle giallorosse c’è stato, ben poco da fare, nonostante le assenze di Benedetta Rizzo e di capitan Chiara Scacchetti.
Per quanto concerne le prestazioni individuali, la 21enne regista bolognese Arianna Besteghi è stata premiata con il titolo di Mvp di giornata, ma tutto il sestetto ha dato un prezioso contributo come l’opposta Irene Botarelli e la schiacciatrice Valentina Pomili, autrici di tredici punti a testa, seguite a ruota da Giada Civitico a quota dodici, tre dei quali a muro, due dalla linea dei nove metri ed il 47% di positività offensiva. La compagna di reparto, la sempre verde italo brasiliana Camilla Macedo, alla sua miglior prestazione stagionale con sei punti a referto, con due muri vincenti. Come consuetudine senza sbavature la prestazione del ministro della seconda linea Geraldina Quiligotti, ma bisogna anche segnalare il debutto stagionale nel terzo e ultimo parziale in un turno in battuta dell’ex capitana Denise Vinci subentrata a Camilla Macedo.
Nelle file della squadra del capoluogo umbro, di notevole spessore la prestazione dell’opposta Francesca Morciano, top scorer del match con 15 punti e della schiacciatrice lettone Jelizaveta Morozova, autrici di 12 punti, con alcune pregevoli conclusioni da posto quattro.  
Dopo il tre pari iniziale, la Tonno Callipo inizia ad allungare progressivamente nel punteggio (8–4/ 16–11/ 20–13/) con Pomili, Grigolo e Botarelli in evidenza. Il coach umbro Paolo Collavini cerca di dare una sterzata con il cambio di diagonale con l’inserimento della classe 2007 Giulia Ruggieri e Valentina Viola per Chiara Saia e Francesca Morciano, ma l’inerzia resta in mano alle giallorosse che con Grigolo mettono in ghiaccio il parziale (25–21).
Nel parziale successivo Vibo prova a scappare in un paio di circostanze, ma le umbre riescono a restare in scia (12–10): la prima spallata è propiziata dal duo Irene Botarelli –Laura Grigolo (19–14), il muro di Camilla Macedo consolida il vantaggio (23–17) e dopo due set point annullati, è Botarelli a mettere a terra il pallone risolutivo del doppio vantaggio (25–19).
Stesso clichè nel parziale conclusivo con le giallorosse a dare lo strappo risolutivo nella fase centrale (16–11) e gestire il vantaggio fino in fondo senza troppi affanni fino al 2519 sancito dall’errore al servizio della centrale Clara Zani (25–19).        
«Se mi avessero detto all’inizio della stagione di cominciare con 4 partite vinte e zero set persi ci avrei messo la firma – dice un sorridente Stefano Saja al termine della contesa –. Quindi al di là di quella che è la cronaca della partita ci sono anche gli avversari. Trestina ha portato al tie-break Cerignola alla prima di campionato, quindi a mio avviso tutto sta andando come deve andare. Siamo anche in un momento in cui non siamo al completo – continua il tecnico giallorosso – quindi prendo assolutamente quello che c’è di buono in questa vittoria, dicendo brave alle ragazze che hanno disputato un’altra partita importante ed autorevole, perché ripeto non è scontato vincere 3–0 e quindi bene così».
Tonno Callipo Vibo Valentia–Femac Trestina Perugia 3–0 (25–21 25–19 25–19)
Tonno Callipo Vibo Valentia: Besteghi 2, Botarelli 13, Macedo 6, Civitico 12, Grigolo 9, Pomili 13, Quiligotti (L1); Vinci, Scarabottini n.e., Cammisa n.e., Massara n.e., Natalizia (L2) n.e., Rizzo n.e.. Allenatore: Stefano Saja
Femac Trestina Perugia: Saia 1, Morciano 15, Mearini 2, Vibi 3, Morozova 12, Martinelli 4, Ciancio (L1); Zani 4, Bonsanti, Viola, Ruggieri, Balestri, Tornesi Elisa (L2), n.e.. Allenatore: Paolo Collavini
Arbitri: Martorino e Cardaci.
