Il campionato professionistico Athletes Unlimited (AU) 2025 ha incoronato una regina incontrastata: Jordan Thompson. Al suo debutto Lega Professionistica che assegna il suo titolo ad una singola atleta, la due volte medagliata olimpica ha preso il controllo della classifica sin dalla prima settimana e non ha più lasciato la vetta, dominando la competizione con una costanza e una superiorità senza precedenti. Thompson ha concluso la stagione con un totale impressionante di 3.563 punti in classifica, staccando la seconda classificata, Reagan Cooper, di ben 548 lunghezze.
Il suo cammino verso il titolo è stato scandito da performance da record. Thompson ha ricoperto il ruolo di capitano per tre settimane consecutive e ha collezionato ben otto premi MVP (Most Valuable Player). L’opposto si è distinta per un’offensiva devastante, totalizzando 229 punti realizzati (kill) in stagione e mettendo a segno prestazioni a doppia cifra in ognuna delle sue 12 partite. È passata alla storia dell’AU Pro Volleyball come la prima giocatrice a superare il muro delle cinque partite con 20 o più kill in una singola stagione. Questa striscia vincente è iniziata con 20 kill al debutto e ha trovato il suo apice nella seconda settimana, quando ha segnato 26 punti in una singola partita – a solo uno dal record assoluto – stabilendo anche il nuovo primato di un singolo set con 15 punti. Quella gara è stata anche l’occasione per realizzare la sua prima doppia doppia stagionale.
Il divario accumulato era già molto ampio alla fine della seconda settimana, con un vantaggio di 722 punti sulla seconda in classifica, il distacco più ampio nella storia del campionato dopo due turni. Un dominio che ha lasciato pochi dubbi sulla sua leadership tra le 44 atlete in gara.
Jordan Thompson ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’esperienza: “Penso che questo mi abbia davvero aiutato a innamorarmi di nuovo di questo sport,” ha dichiarato l’opposto (campione olimpico a Tokyo 2020) a proposito della sua prima stagione all’AU. “Le carriere professionistiche sono caratterizzate da alti e bassi, quindi momenti come questo sono davvero importanti e di grande impatto, credo, per farci andare avanti. Sono davvero grata alle giocatrici, agli allenatori, a tutto lo staff di supporto. Questa è un’organizzazione così ben gestita, sono rimasta davvero sbalordita”.
Alle spalle di Thompson, la battaglia per il podio ha visto la matricola Reagan Cooper chiudere al secondo posto con 3.015 punti e un record di 9-3, dimostrando un impatto innegabile con nove prestazioni consecutive in doppia cifra e un picco di 22 kill in una singola partita. Cooper ha anche ricevuto sette riconoscimenti MVP. La medaglia di bronzo è andata a Natália Zilio Pereira, che ha trovato il suo miglior piazzamento proprio nell’ultima settimana, chiudendo con 2.706 punti e cinque premi MVP nella sua stagione d’esordio. A completare le prime quattro posizioni, Dani Drews è salita sul podio per la seconda volta in carriera, chiudendo con 155 punti e un modello di costanza con doppie cifre in kill in 11 delle 12 partite.
Per celebrare il trionfo, Thompson riceverà una medaglia disegnata e realizzata a mano da Lisa Issenberg (Kiitellä, Inc.) e la Athletes Unlimited commissionerà un suo ritratto per la Champions Collection, che sarà realizzato dall’artista Poornima Moorthy.
