Una vera e propria rinascita ha segnato la trasferta in terra sarda della ErmGroup Altotevere. La vittoria per 3-0 ottenuta a Sarroch ha portato con sé la firma indelebile di Niccolò Cappelletti, schiacciatore perugino che, a 29 anni e alla sua quarta stagione in biancazzurro, è tornato ad essere il giocatore che tutti conoscono. La prestazione di Cappelletti è stata di quelle importanti e i numeri lo confermano: ha messo a segno 14 punti, lo score individuale più alto del match, con una prolificità offensiva del 48%.
Il suo tabellino è impreziosito da 2 ace piazzati in avvio e un muro vincente. Ma non è solo una questione di singolo match: con questa prestazione ha anche tagliato il traguardo dei 1100 punti realizzati in Serie A3, toccando quota 1101. Anche dai nove metri, nonostante i 4 errori, Cappelletti ha ritrovato la sua vena insidiosa nelle 20 battute complessive.Quella in Sardegna doveva essere la gara della svolta per la formazione del duo Bartolini-Monaldi, e così è stato, anche a livello personale per lo schiacciatore.
“La motivazione per la gara di sabato scorso era alta e noi cercavamo tanto questa vittoria,” ha dichiarato Cappelletti. “Abbiamo lavorato di proposito dopo aver incontrato nelle prime due giornate squadre importanti. Personalmente, in battuta avevo insistito molto in settimana e l’impegno è stato ripagato in campo fin dai primi punti della partita.
“Nonostante l’exploit individuale, Cappelletti sottolinea il valore del collettivo: “Il merito è però del gruppo: siamo stati bravissimi, abbiamo giocato di squadra e credo che a Sarroch si sia vista una prima dimostrazione di amalgama sul quale dobbiamo lavorare sempre di più.” L’ottimo risultato ha dato una “bella spinta per le prossime partite” in termini di clima e umore. Cappelletti, tonico e autorevole in attacco e al servizio, ha ritrovato le sue certezze dopo un avvio in cui la componente fisica tende ad appesantire.
“Penso e spero che d’ora in poi vada sempre meglio,” ha aggiunto il “Cappe” La ErmGroup ha condotto la sfida con personalità e aggressività fin dalle prime battute, dimostrando “ottime credenziali tecniche e fisiche.”L’obiettivo adesso è scontato: cogliere il primo successo casalingo nella quarta giornata di campionato di Serie A3, Girone Bianco, che si giocherà sabato 8 novembre al palasport di San Giustino contro il Cus Cagliari. “Abbiamo un’altra grande opportunità per andare a punti e già da martedì ci siamo rituffati a testa bassa: Sarroch è alle spalle, perché bisogna pensare a essere di nuovo performanti,” ha concluso lo schiacciatore, pronto a replicare la sua prestazione davanti al pubblico di casa.