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Pallavolo SL – Tommaso Barotta chiede la concetrazione massima della sua Cisterna prima della sfida con Monza

La concentrazione massima come stella polare per il Cisterna Volley, è questo il diktat di Tommaso Barotto in vista della fondamentale trasferta in casa della Vero Volley Monza, in programma sabato 8 novembre alle 18.00.
L’opposto del Cisterna Volley, un diamante del vivaio azzurro nato a Rovigo il 24 agosto 2005 e alto 212 centimetri, ha le idee chiare sul cammino da intraprendere dopo le ultime uscite in SuperLega. Con una carriera che, nonostante la giovane età, vanta già importanti riconoscimenti come il titolo di “Miglior Opposto” al Mondiale Under 21 e una vittoria nella Junior League nel 2022 con Brugherio, Barotto è un punto di riferimento per l’attacco pontino, con un bagaglio di quasi mille punti realizzati tra Serie A3, A2 e selezioni giovanili.

Il Cisterna Volley ha ripreso gli allenamenti al Palasport di via delle Province, iniziando una settimana intensa di lavoro in palestra e con la palla prima della partenza per la Lombardia venerdì. Per Barotto, tutte le partite portano punti, ma gli scontri diretti sono il crocevia della stagione. “Il match contro Monza è uno di questi: in campo non dovranno mancare i punti cardine della nostra pallavolo e, a livello mentale servirà la concentrazione massima, a partire dall’approccio per arrivare fino all’ultimo punto da giocare,” ha scandito l’opposto.

La classifica, secondo il giovane talento, non lascia spazio a distrazioni: “Monza e Grottazzolina sono le avversarie da battere per non rischiare di trovarci in una situazione difficile. Con Grottazzolina abbiamo fatto quello che dovevamo anche se con maggiore attenzione avremmo potuto vincere senza il ricorso al tie-break, col Monza servirà lo stesso atteggiamento senza però alcun calo di concentrazione.” Barotto sottolinea l’importanza di proseguire sulla “lunghezza d’onda” mostrata nelle ultime sfide, in particolare contro la Lube e Civitanova. La sconfitta contro Civitanova, a suo avviso, ha avuto un valore diverso rispetto ai ko con Trento e Cuneo, gare in cui “gli avversari ci hanno dominato.”

Nel Forum “invece è andata diversamente, non siamo mai stati sopraffatti, siamo sempre rimasti in gara e in noi c’era la sensazione di poter arrivare al tie-break. Poi non è stato così perché Civitanova, sfruttando l’esperienza dei suoi uomini migliori, è stata brava a gestire meglio di noi i momenti decisivi.” Personalmente, il numero 13 del Cisterna è soddisfatto della sua prestazione contro Civitanova, un riscatto dopo la “brutta prova di Cuneo” dove il muro avversario lo aveva mandato “fuori fase”. Barotto ha saputo reagire e, insieme alla squadra, ha dimostrato che “il lavoro paga sempre.”
La consapevolezza è forte: “La SuperLega è il campionato più bello e difficile in assoluto, negli altri paesi non esiste questa competizione, e noi in questo campionato possiamo giocarci senza alcuna paura. La gara di Civitanova lo ha dimostrato.” L’obiettivo finale, immediato e imprescindibile, è fissato: “fare bene contro il Monza e, soprattutto, tornare a Cisterna con i punti.” La SuperLega è servita, il Cisterna Volley è pronto a giocarsela.