L’Italia si presenta ai Campionati del Mondo di beach volley 2025 ad Adelaide, in Australia (13-23 settembre), con una doppia rappresentanza femminile. Oltre alla consolidata coppia formata da Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth, a difendere i colori azzurri ci saranno anche Claudia Scampoli e Giada Bianchi, pronte a fare il loro esordio iridato insieme, guidate dalla CT Catarina De Marinis.
Per Claudia Scampoli, classe 2000 e testa di serie numero venti del seeding, si tratta della terza partecipazione a un Mondiale, sebbene per la prima volta al fianco della neo-partner. Giada Bianchi, classe 2001, è invece alla sua assoluta prima esperienza nella rassegna iridata. Le azzurre sono già arrivate ad Adelaide e stanno prendendo confidenza con la sabbia e l’ambiente dell’avanguardistico impianto sportivo “The Drive”.
Il duo italiano è inserito nella Pool E, dove affronterà subito un trittico di sfide impegnative ma ritenute alla loro portata. L’esordio è fissato per il 14 novembre alle ore 23.30 (italiane) contro le giapponesi Shiba/Reika. Dopo una giornata di riposo, Scampoli e Bianchi torneranno in campo il 16 novembre alle 00.30 contro le messicane Torres/Gutierrez (come da rettifica dell’ultima ora nel calendario ufficiale, pur se nel comunicato stampa erano state indicate come Monkhouse/Belanger, coppia canadese) e chiuderanno la fase a gironi il 17 novembre alle 5.30 contro le lettoni Tina/Anastasija.
Nonostante un percorso di crescita e intesa di coppia rallentato da infortuni estivi, l’entusiasmo è alto. Giada Bianchi ha confessato una forte emozione per la sua prima volta, ma senza sentire una grande pressione: “Il primo obiettivo era qualificarci e lo abbiamo raggiunto. Ora che siamo qui, vogliamo fare del nostro meglio e giocarci ogni partita”. Riguardo la Pool E, ha aggiunto: “Sono avversarie di altissimo livello, ma alla nostra portata… Se giochiamo come sappiamo facendo tutto quello che possiamo, potremo davvero sperare di ottenere un buon risultato”.
Anche Claudia Scampoli affronta il suo terzo Mondiale con “più consapevolezza”, pur sentendo la giusta pressione. “Abbiamo già raggiunto un grande traguardo, quello della qualificazione alla rassegna iridata e questo non è mai scontato”, ha sottolineato la giocatrice. Pur riconoscendo un calo di ritmo dovuto agli infortuni, ha espresso fiducia: “Il nostro obiettivo è ovviamente fare il meglio possibile. Molto dipenderà da noi e dal nostro gioco più che dalle avversarie.”
Con l’obiettivo comune di migliorare partita dopo partita, le due atlete sono concentrate su questo appuntamento clou della stagione, pronte a lottare per conquistare un buon piazzamento sotto la guida del loro staff tecnico.
