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Pallavolo A2M – Tinet Prata, appuntamento con la “bestia nera” Macerata. Fusaro: “Dalla nostra parte avremo l’arma in più rappresentata dal nostro pubblico”

Domenica 16 novembre, alle ore 17:30, il PalaPrata sarà il teatro del match valido per la quinta giornata di Serie A2 Credem Banca che vedrà la Tinet Prata di Pordenone (attualmente seconda in classifica) affrontare la Banca Macerata Fisiomed. L’incontro è cruciale per la Tinet, desiderosa di rimanere agganciata al treno di testa e di colmare il divario di due punti dalla capolista Brescia, mentre per Macerata rappresenta un’immediata occasione di riscatto dopo l’ultima sconfitta casalinga.

La Tinet Prata arriva all’appuntamento con una rinnovata carica dopo la bella vittoria esterna contro Taranto. La squadra gialloblù, abituata a frequentare i piani alti della classifica, ha puntato sulla continuità del roster e sulla guida di coach Mario Di Pietro per il secondo anno consecutivo. Atleti chiave come la diagonale Gamba-Alberini, Katalan, Terpin e il libero Benedicenti sono rimasti in Friuli. Finora, la Tinet ha dimostrato una doppia personalità in campionato: due vittorie casalinghe nette (contro Lagonegro e Catania) in cui nessuno è riuscito a vincere un set al PalaPrata, alternate a due sconfitte in trasferta (Aversa e Taranto).

La Banca Macerata Fisiomed si presenta con una classifica che la vede momentaneamente al nono posto con 4 punti. La squadra marchigiana è stata profondamente rinnovata rispetto alla passata stagione, con soli due giocatori confermati. Il roster, affidato al debutto in panchina di coach Romano Giannini, è ambizioso. In regia c’è l’esperto Matteo Pedron (classe 1992), affiancato da Alessandro Becchio. In posto 2 spiccano Marco Novello e Davide Diaferia, mentre al centro, accanto al confermato capitano Bara Fall, giocano Ambrose e Fabi. Le bande uniscono gioventù e respiro internazionale con l’apporto dei bulgari Rusi Zhelev e Denis Karyagin (fino all’ultimo turno, miglior realizzatore della A2), insieme a Talevi e Garello. I marchigiani arrivano da un secco stop casalingo (0-3) contro Sorrento, una sconfitta patita anche a seguito dell’infortunio occorso a Novello nel primo set.

Quella di domenica è una sfida che si carica di elementi di rivalsa per i friulani, in quanto Macerata è una vera e propria “bestia nera” per la Tinet: negli scontri diretti il bilancio è di 5-1 in favore dei biancorossi, che lo scorso anno hanno costretto alla resa Prata due volte su due. L’ultimo successo di Prata risale al primo incrocio in Serie A, nella stagione 2020-2021. Macerata, conscia di questa storica tendenza, proverà a sfruttare fiducia e voglia di lasciarsi alle spalle la brutta prestazione di Sorrento per sorprendere ancora.

A parlare per la Tinet è il centrale Francesco Fusaro, che sottolinea l’importanza del fattore campo: “Il fattore decisivo per la bella partita di Taranto, contro una squadra che nonostante non stia attraversando un buon momento è sicuramente molto forte, credo sia stata la nostra capacità di giocare di squadra e di reagire ed aiutarsi vicendevolmente nei momenti di difficoltà. Questo weekend sarà ancora più importante farlo con Macerata, squadra storicamente indigesta per Prata. Dalla nostra parte avremo sicuramente l’arma in più rappresentata dal nostro pubblico”.

Per la Banca Macerata, il centrale Tommaso Fabi analizza il momento della squadra dopo l’ultima battuta d’arresto: “È stato un brutto stop, quello di domenica scorsa. Dopo l’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa — e infatti non lo è — ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così. Quella di Prata di domenica, sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!”

EX: Manuel Bruno a Macerata nel 2019/20; Marco Novello a Prata nel 2021/22

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