(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si chiude con la seconda sconfitta il trittico di sfide interne della Sigel Seap Marsala Volley nel penultimo turno del girone di andata di questa Regular Season 2025–2026. L’uno a tre finale, al termine di 127 minuti di gioco, come si può evincere dai parziali conclusivi (29–27/ 22–25/ 22–25/ 18–25/) ha premiato la maggiore caratura tecnica della Smi Roma Volley, allestita nel corso dell’estate dopo una rocambolesca retrocessione all’ultima giornata, per tornare immediatamente nel “ghota” del volley rosa.
La quinta vittoria da tre punti consente alle romane di staccare il “pass” per la Final Eight di Coppa Italia, mentre per marsalesi il pensiero corre a voltare rapidamente pagina provando, la settimana prossima, a chiudere al meglio il girone di andata nella trasferta di Concorezzo. Il penultimo turno del mese di novembre ha già sancito ufficialmente le otto partecipanti ai Quarti di Coppa Italia della Serie A2 Tigotà, che si giocheranno in gara secca mercoledì 17 dicembre. Per il Girone A, oltre alla Smi Roma Volley, si sono qualificate Itas Trentino, Cbl Costa Volpino, e la Narconon Volley Melendugno, mentre nel Girone B, possono festeggiare Cda Volley Talmassons FVG, Nuvolì Altafratte Padova, Valsabbina Millenium Brescia e la Tenaglia Abruzzo Altino Volley.
E’ stata una sfida per lunghi tratti intensa, ricca di scambi lunghi e di ottimi spunti tecnici da entrambe le parti, soprattutto nelle fasi iniziali del confronto. Il primo set, combattutissimo, si decide ai vantaggi: Marsala è più cinica nei palloni finali e si porta avanti 29–27, chiudendo il parziale alla terza palla set con l’errore finale dell’opposta montenegrina Nikoleta Perovic. La squadra di Cuccarini, comunque, ha sprecato due chance per vincere il parziale: la prima (24–25) con una conclusione errata di Giulia Angelina e la seconda (26–27) annullata dal primo tempo preciso ed efficace di Giulia Caserta.
Nel secondo e nel terzo parziale la squadra della Capitale ritrova ordine, precisione ed aggressività, aggiudicandosi entrambi i parziali con il punteggio di 22–25, chiusi in entrambe le circostanze dagli attacchi risolutivi di Nikoleta Perovic, che ha indirizzato la sfida verso la squadra guidata dall’esperto timoniere Giuseppe Cuccarini. Nel quarto e ultimo parziale Ludovica Guidi e compagne hanno trovato una maggiore continuità al servizio e un’efficacia più costante nelle soluzioni offensive, dimostrando lucidità nei momenti chiave e solidità nei lunghi scambi, che hanno caratterizzato il proprio gioco, mettendo sotto la lente di ingrandimento le prestazioni dell’opposta montenegrina Nikoleta Perovic, top scorer del match con 22 punti, uno dei quali al servizio, ed un positivo 45% sui 47 palloni attaccati e soprattutto della 20enne schiacciatrice torinese Teresa Maria Bosso, schierata nello starting six da Cuccarini al posto di Mason nel secondo set e di Giulia Angelina nei due set finali, premiata come MVP al termine della gara con 18 punti a referto, sette dei quali con il 75% dal campo nel quarto set, ed un ottimo 53% di positività offensiva nei 30 palloni attaccati e della prode capitana Giorgia Zannoni in seconda linea. Terza giocatrice in doppia cifra per la compagine del presidente Pietro Miele è stata la 25enne patavina Chiara Mason ha messo a terra il pallone conclusivo del 18–25, che ha chiuso con 11 punti a referto, tre dei quali a muro e uno al servizio. Ha sfiorato la doppia cifra l’altro posto quattro Giulia Angelina, autrice di nove punti, mentre la poderosa centrale –tra le altre di Scandicci, Novara e Monza– Ludovici Guidi, ha messo a referto sette punti, tutti in attacco, con un eccellente 64% sugli undici palloni ricevuti.
Nelle file della compagine lilybetana bisogna rimarcare l’ottima prestazione delle due attaccanti di posto quattro, la finlandese Jessica Kosonen e l’ungherese Kata Torok, autrici di 14 punti a testa, ma soprattutto della 19enne opposta torinese Amelie Vighetto, una delle rivelazioni di questa prima parte di stagione in questo secondo torneo nazionale del volley rosa, autrice di 18 punti, due dei quali al servizio, che le consentono di tagliare il traguardo dei 100 punti in campionato (102 per la precisione), che la collocano al 22esimo posto della classifica delle migliori realizzatrici, guidata dalla 27enne opposta ucraina di nasciata e israeliana di passaporto Polina Malik (Clai Imola Volley) con 189 punti, seguita dalla 26enne opposta bulgara Monika Krasteva (Panbiscò Leonessa Altamura) autrice di 175 punti e dalla 28enne opposta bielorussa Viktorya Siakretava (Tenaglia Abruzzo Altino Volley) che completa il regale podio con 167 punti. La prima delle giocatrici italiane è la talentuosa opposta bolognese Giorgia Frosini (Cda Volley Talmassons, 23 anni da compiere il prossimo 29 novembre, a quota 159 punti, 57 dei quali nella fase break, con un eccellente 5.30 nella media punti/set.
Marsala Volley– Smi Roma 1–3 (29–27 22–25 22–25 18–25)
MARSALA: Ferraro 1, Vighetto 18, Cecchini 2, Caserta 10, Kosonen 14, Torok 14, Cicola (L1); Grippo, Varaldo 2, Tajè 2, Pozzoni 1, Giulì n.e.. Allenatore: Lino Giangrossi
ROMA VOLLEY: Guiducci 5, Perovic 22, Guidi 7, Consoli 7, Angelina 9, Mason 11, Zannoni cap. (L1); Bosso 18, Biesso 1, Cantoni n.e., Baratella (L2) n.e., Pecorari n.e.. Allenatore: Giuseppe Cuccarini
Arbitri: Mazzarà di Rimini e Marigliano di Torino.
