La ErmGroup Altotevere festeggia il netto successo per 3-0 contro Mirandola e, in particolare, la rinascita del suo opposto, Simone Marzolla. Il giocatore da Chioggia è stato il grande protagonista del match, mettendo a segno 18 punti e superando così l’importante traguardo dei 1300 punti in carriera, arrivando precisamente a quota 1312 (di cui 1269 in A3 e 43 in A2). Un bel regalo di compleanno per Marzolla, che aveva compiuto 26 anni proprio il sabato precedente la gara.
Le ultime tre giornate di campionato hanno mostrato un atleta rigenerato dopo un lungo e difficile periodo. Marzolla, infatti, aveva chiuso anticipatamente la stagione il 10 dicembre 2023, per poi sottoporsi a marzo a un intervento chirurgico di microdiscectomia L4/L5, rientrando in campo solo nell’ottobre del 2024. «Sì, le due iniziali partite di questo campionato mi sono servite per riprendere gioco e sicurezze – commenta il giocatore – e adesso che li ho ritrovati, spero di portarli avanti».
Riguardo alla prestazione di Mirandola, un test cruciale per le ambizioni stagionali, l’opposto ha sottolineato la prova corale della squadra. «È stato bello: non appena abbiamo capito che la chiave di volta fosse la limitazione degli errori, tutti ci siamo mossi di conseguenza – spiega Marzolla – esprimendoci a un livello alto e senza mai perdere la calma». Nonostante i suoi 18 punti, l’opposto ha voluto evidenziare il contributo di tutti i compagni: «Nessuno è stato da meno. Permettetemi poi di riservare un elogio al nostro palleggiatore: Biffi è stato grande nel gestire la gara». Con l’aggiunta di due ace nell’ultima partita, Marzolla ha anche raggiunto quota 75 battute vincenti in carriera.
Ora l’attenzione si sposta sulla sesta giornata del girone Bianco di Serie A3, che vedrà la ErmGroup affrontare in casa la Negrini Cte Acqui Terme. Sarà una sfida di cartello che potrebbe portare i padroni di casa al secondo posto in classifica. Marzolla, tuttavia, mantiene la calma sul valore della graduatoria: «Direi che adesso la classifica assuma ancora un valore relativo, vuoi per i turni di riposo dovuti al numero dispari delle squadre partecipanti, vuoi perché mancano all’appello diversi scontri diretti». L’impegno contro Acqui Terme è visto come una possibile scossa alla classifica. «L’Acqui Terme è forte e allo stesso tempo anche alla portata, a patto di disputare una grande prova. Se però continueremo a remare tutti nella stessa direzione, non vi saranno problemi», conclude fiducioso l’opposto.
