(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Nel Bisonte di coach Chiavegatti il barometro dell’ambizione passa spesso dal braccio potente di Jolien Knollema. Dopo il biennio in Germania allo Stuttgart, l’olandese è tornata a Firenze più matura e più continua, protagonista in una A1 che l’aveva già vista muovere i primi passi da giovanissima. Oggi è la quinta miglior realizzatrice del campionato e principale punto di riferimento offensivo di una squadra che si è ritagliata il ruolo di mina vagante della stagione in questo primo spicchio di campionato.
ASPETTATIVE – L’impatto di Knollema è stato decisivo, tanto da contribuire a un ruolino di marcia importante delle toscane, tra le formazioni più giovani del campionato. “Per essere sincera non avevo grandi aspettative per questa stagione, perché non sapevo quanto sarebbero state forti le altre squadre” racconta Knollema. “Ma sono contenta di come stiamo andando finora e spero davvero che possiamo continuare su questa strada e crescere ancora di più.” Il percorso personale dell’olandese aggiunge ulteriore peso alle sue parole. “Sono molto felice della mia progressione individuale, soprattutto perché quest’estate sono stata ferma per un infortunio alla spalla” spiega. “Per questo sono semplicemente felice di poter giocare di nuovo: tornare in campo, sentire il ritmo gara, aiutare la squadra è già qualcosa di importante per me.”
RUOLI – Rispetto alla sua prima esperienza in maglia Il Bisonte, il ruolo di Knollema è completamente cambiato. Non più solo giovane di prospettiva, ma leader tecnica e riferimento quotidiano in palestra. “Il mio ruolo è molto diverso rispetto all’ultima volta che ero qui” conferma. “Siamo una squadra molto giovane, con tantissimo spirito e tanta voglia di lavorare duro e migliorare ogni giorno. È un gruppo bello con cui condividere il lavoro: tutte spingono, tutte vogliono crescere, e questo rende più facile anche il mio compito.”
OBIETTIVI – La stagione di A1, intanto, si sta sviluppando all’insegna dell’equilibrio: tanti scontri diretti, margini ridotti, classifica corta. Knollema lo sa bene e frena facili voli pindarici. “Quest’anno il campionato è davvero molto equilibrato: in classifica le squadre sono tutte molto vicine come punti” sottolinea. “È ancora un po’ troppo presto per dire come finiremo la stagione, perché abbiamo ancora tante partite da giocare. Ma vediamo: noi stiamo facendo tutto il possibile per chiudere il più in alto possibile.”
MIGLIORAMENTI – L’impressione è che la miglior Firenze debba ancora arrivare, visti i margini dell’olandese e delle sue compagne che con questa maglia stanno vivendo le prime stagioni in massima serie:“Credo che possiamo migliorare ancora nel nostro muro-difesa” ammette la schiacciatrice olandese, che prosegue:“Passo dopo passo sono sicura che riusciremo a fare meglio anche in questo fondamentale: se alziamo il livello lì, diventiamo ancora più difficili da affrontare.”
NUOVO CAPITOLO – La scelta di tornare in Italia, in una A1 sempre più competitiva, non è stata casuale. “Volevo tornare a giocare in un campionato con un livello di pallavolo molto alto. A livello personale il mio obiettivo è giocare con continuità e godermi il fatto di essere di nuovo in campo. E per ora direi che sta funzionando.” Accanto agli obiettivi tecnici, c’è anche una dimensione più personale, quasi educativa. “Vorrei giocare tanto e essere un esempio per i bambini, per far capire loro che ci si può anche solo divertirsi con questo sport” confida Jolien.
