Pallavolo A2M – La Sviluppo Sud Catania in cerca di riscatto riceve la visita della capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia
(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Sviluppo Sud Catania, reduce dalla brutta sconfitta esterna maturata domenica scorsa a Pineto, medita il riscatto nella sfida d’alta quota nell’unico anticipo del sesto turno contro la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia, in programma domani pomeriggio alle ore 18.00 al “Pala Catania”, diretto dai fischietti Autori Enrico di Salerno e Sumeraro Fabio di Roma.
La compagine Tucana è l’unica formazione imbattuta, che ha lasciato un solo punto per strada nei cinque match giocati con la Romeo Sorrento nel Monday Night del match inaugurale giocato al “PalAtigliana” in rimonta contro la Romeo Sorrento (dal 2–1 per i campani a 2–3 finale) e un bottino di 14 sigilli. A due lunghezze di ritardo rincorrono Pineto, Prata di Pordenone e Ravenna, mentre a quota dieci segue Aversa.
La sconfitta in terra abruzzese non cancella le cose positive evidenziate nelle prime giornate di campionato dalla formazione del patron Pino Carbone, ma ha lasciato certamente il desiderio di una immediata reazione e quale avversario migliore ci può essere in questi casi, se non un avversario di rango come la compagine Tucana, che non nasconde le proprie ambizioni di conquistare la promozione in Superlega.
Il lavoro in settimana è stato intenso. La squadra ha rivisto errori, scelte e atteggiamenti. L’obiettivo è trasformare una battuta d’arresto in un punto di ripartenza. Catania conosce il valore dell’avversario, ma vuole mostrare una pallavolo diversa rispetto a quella vista a Pineto. È una gara che può dire molto sul carattere del gruppo etneo.
A rendere ancora più elettrizzante il confronto tra le due contendenti ci sarà anche la presenza, tra le fila dei bresciani, del poderoso opposto Manuele Lucconi e dell’esperto centrale Alessandro Tondo. Il 26enne marchigiano ha vestito la casacca di Acicastello una prima volta nella stagione 2021–2022 in Serie A3 e nella scorsa stagione agonistica in Serie A2 (23 i match disputati tra Regular Season e Play Off, 65 set e 250 punti, 12 volte complessive in doppia cifra, in cinque circostanze ha superato la soglia dei 20 punti, con un massimo stagionale di 25 realizzato alla terz’ultima giornata del girone discendente con la sofferta vittoria per 30 contro Fano (28–26/25–23/ 26–24/ i parziali dei set). L’eclettico universale salentino, 34 anni compiuti lo scorso 18 agosto, ha militato in Superlega con la compagine catanese nella stagione 2023–2024, giocando 20 delle 22 partite previste dal calendario, con 65 set giocati e 69 punti realizzati, con un “best score” stagionale di nove punti, realizzato con la sconfitta esterna per 3–1 nella 4a giornata di ritorno contro la Rana Verona.
Sono 5 i precedenti con tre successi per Brescia e due per Catania. Restando in tema di dati meramente numerici, da segnalare sulla sponda etnea la partita numero 300 per il regista degli etnei Francesco Cottarelli e i tre punti che mancano al prode capitano Carmelo Gitto ai 2500 in Regular Season (–6 dai 1000 nella seconda categoria nazionale), mentre nel team Tucano il fenomenale fuoriclasse Salvatore “Totò” Rossini è alla gara numero 100 in Serie A2 Credem Banca e Roberto Cominetti è a 3 punti dai 2.500 in Regular Season e dai 1.000 con Brescia.
Il 23enne opposto nigeriano Kelvin Nwachukwu Arinze, che occupa il quinto posto nella classifica dei migliori realizzatori del torneo con 85 punti a pari con l’ex nazionale azzurro Gabriele Nelli, guarda avanti con determinazione. Ammette ciò che non ha funzionato e insiste sulla necessità di un salto di qualità tecnico e mentale, ribadendo il valore del fattore campo. «Non abbiamo espresso tutto il nostro potenziale nell’ultima partita, lo posso dire chiaramente. Abbiamo analizzato meglio ciò che non ha funzionato e tutti gli errori, ed è da lì che ripartiremo – prosegue nella sua disamina il potente opposto catanese –. Prima degli allenamenti abbiamo parlato proprio di questo, perché voglio condividere con il coach le situazioni che abbiamo gestito male. Nella prossima gara dovremo fare un passo avanti. Giochiamo in casa a Catania e servirà una prova più solida».
La compagina rossazzurra del patron Pino Carbone riparte dal “PalaCatania” contro la capolista Brescia, avversario davvero probante, ma anche l’occasione per dimostrare crescita, carattere e qualità, che possa rilanciare il percorso in classifica e dare nuova linfa a capitan Carmelo Gitto e compagni.
L’AVVERSARIO– Il Gruppo Consoli Sferc Brescia dopo avere raggiunto tutte le finali a disposizione nella scorsa stagione agonistica e avere bissato il successo nella Coppa Italia di categoria, ha iniziato il suo dodicesimo campionato consecutivo di A2 Credem Banca con tante novità. La prima riguarda l’ex storico capitano Simone Tiberti, che è rimasto al fianco dei tucani come secondo di coach Roberto Zambonardi, affidando la regia in campo al talentuoso Filippo Mancini, già notato a Ravenna nella seconda categoria nazionale sotto la guida esperta dello stratega Marco Bonitta e impreziosito dall’anno di SuperLega a Monza. Il ritorno del 20enne Pietro Ghirardi, lo scorso anno a Porto Viro, ha completato la copertura del ruolo, mentre sull’incrocio in diagonale è arrivato il 26enne marchigiano Manuele Lucconi, opposto esplosivo già sul radar di Vibo Valentia (partecipando alla conquista di un leggendario “triplete” nel torneo 2022–2023), Tinet Prata di Pordenone e Cosedil Acicastello, poi arricchito da un’esperienza nella V-League in Corea con la casacca di Ansas Ok Svingis Bank OKman (2023–2024).
L’organizzazione della seconda linea è affidata al carisma di Salvatore Rossini, monumento nazionale fondato su 150 presenze in maglia azzurra e sull’argento olimpico di Rio 2016 – per citare una sola delle tante medaglie conquistate–, in SuperLega ha giocato anche con Monza, Latina, e Trento ma il suo nome è stato accostato per sette stagioni a quello di Modena, una delle realtà più importanti del mondo, con la quale solamente pochi mesi fa ha conquistato la Coppa Cev (2022–2023), accompagnato dall’inossidabile Andrea Franzoni.
Tra i martelli di banda, oltre alle conferme dei bomber Oreste Cavuto– promosso a capitano– e Roberto Cominetti, costantemente tra i top scorer dell’annata passata (terzo posto con 583 punti per Cavuto in 37 gare e 144 set giocati – ottavo per Cominetti, autore di 473 punti, 140 set e 37 match disputati), è arrivato il 28enne Daniel Cech, banda ceca all’esordio sul palcoscenico italiano.
Aria nuova anche al centro, con l’arrivo del 22enne di Brunico Martin Berger e del 24enne mantovano di Castiglione dello Stiviere Andrea Solazzi, validi innesti per il poker completato dalla solidità dall’esperto salentino ex Milano, Piacenza, Vibo Valentia e Catania Alessandro Tondo – ottima opzione anche nel ruolo di opposto – e del 31enne milanese Antonio Cargioli, anche lui alla seconda stagione con la casacca dei Tucani.
I laterali Andrea Bettinzoli e Filippo Zambonardi e Michel Brozzi sono i giovani del vivaio biancoblù che completano il roster bresciano.

