Si alza il sipario sulla fase a gironi di CEV Champions League femminile e l’avversario che attende la Vero Volley Milano di Paola Egonu è una squadra che torna a calcare questo palcoscenico dopo un’assenza che dura da oltre due decenni: l’Olympiacos Pireo. Per la formazione ellenica si tratta della prima storica partecipazione alla fase a gironi del massimo torneo continentale, un traguardo raggiunto superando i turni preliminari con due vittorie per 3-0 contro le belghe dell’Asterix Avo Beveren, e il successo (3-0, 2-3) sulle ungheresi del Vasas Óbuda Budapest.
L’Olympiacos, che nella passata stagione ha conquistato sia il campionato che la Coppa di Grecia, detiene già un titolo europeo, la CEV Challenge Cup vinta nel 2018 sotto la guida del tecnico serbo Branko Kovacevic, tornato quest’anno alla guida della squadra. Le greche rompono un lungo digiuno per la pallavolo nazionale: sono la prima squadra femminile greca a partecipare alla Champions League dalla stagione 2000/2001, quando Panathinaikos e Filathlitikos disputarono la fase a gironi.
Nonostante l’esordio, il roster dell’Olympiacos vanta nomi di prestigio e volti noti agli appassionati italiani. La stella della squadra è senza dubbio la centrale serba Jovana Stevanović, due volte campionessa del mondo con la sua nazionale e vincitrice della Champions League 2016 con la Pomì Casalmaggiore. A completare il gruppo di atlete di punta c’è anche la palleggiatrice italiana Isabella Di Iulio, un elemento di esperienza e talento che porta con sé il peso di una vittoria in Europa, avendo conquistato la CEV Cup nel 2023 con la Savino Del Bene Scandicci.
A trascinare l’Olympiacos nei turni di qualificazione è stata soprattutto l’opposto Milica Kubura, top scorer assoluta delle quattro partite preliminari con ben 79 punti messi a segno. La sfida di domani contro la Vero Volley Milano sarà, dunque, un banco di prova significativo per le neofite greche, che puntano a dare continuità al loro ritorno sul palcoscenico europeo di vertice.
