La Campi Reali Cantù piazza un colpo di mercato significativo in vista del prosieguo del campionato di Serie A2, annunciando l’arrivo dello schiacciatore serbo Luka Tadic. Classe 2000 e alto ben 206 centimetri – una statura che, come sottolineato, eguaglia le “torri” precedenti come Ricardo Jr e Federico Compagnoni – Tadic è già nel giro della Nazionale del suo Paese e si è aggregato alla squadra di Coach Alessio Zingoni da pochi giorni, portando con sé un’esperienza recente maturata in Italia con gli allenamenti con i team di SuperLega Vero Volley Monza e MA Acqua S. Bernardo Cuneo.
L’operazione è stata fortemente voluta dal Presidente Ambrogio Molteni, che vede nell’innesto di Tadic un segnale chiaro di fiducia e un tentativo di dare una scossa alla squadra dopo un inizio di stagione giudicato “stentato”. “Con l’arrivo in settimana di Luka Tadic, classe 2000, già nazionale serbo, abbiamo fatto secondo me un’operazione che ci rafforza nel ruolo degli schiacciatori e che tampona anche i problemi fisici di Andrea Bacco,” ha commentato Molteni. Il Presidente non nasconde che si sia trattato di uno “sforzo economico importante” per rendere la fisionomia della squadra più competitiva nel ruolo delle bande e si è detto fiducioso che Tadic possa offrire lo “slancio verso dei risultati più positivi”. Nonostante la complessità del transfer dovuta allo status di giocatore extracomunitario, l’iter è stato completato in tempi rapidissimi, permettendo al giocatore di allenarsi già e di essere potenzialmente disponibile per l’esordio nella gara di domenica contro Fano. Molteni è consapevole che sarà necessario un periodo di amalgama, ma con 20 giornate ancora da disputare, il tempo non manca per valorizzare al meglio il nuovo acquisto.
Anche Coach Alessio Zingoni accoglie con favore il nuovo arrivo. Il tecnico ha evidenziato come Tadic, pur avendo fatto un percorso iniziale all’estero, abbia potuto misurarsi con il livello elevato della SuperLega durante il suo periodo di allenamento con Monza e Cuneo. “Può dare sicuramente una mano alla squadra nella fase offensiva,” ha affermato Zingoni, aggiungendo che l’integrazione del ragazzo sta avvenendo velocemente e lo staff cercherà di inserirlo al più presto nei sistemi di gioco per sfruttare le sue migliori qualità.
Lo stesso Luka Tadic ha espresso grande entusiasmo per questa sua prima esperienza da professionista in Italia. Pur seguendo il campionato italiano, in particolare la SuperLega, fin da giovane, Tadic ha ammesso di conoscere meno la Serie A2, ma vede Cantù come un “buon posto” per crescere. “In questo periodo devo riuscire ad integrarmi nella squadra in modo tale da poter dare il mio contributo nelle prossime partite,” ha dichiarato. Lo schiacciatore serbo vede un “enorme potenziale” nella Campi Reali: “Credo che ci sia un enorme potenziale, e dobbiamo ‘solo’ esplodere.” A livello personale, l’obiettivo è chiaro: “Mi piacerebbe diventare un giocatore e una persona migliore, e utilizzare nel migliore dei modi il mio tempo qui.”
L’arrivo di Tadic non è solo un potenziamento tecnico, ma anche un iniezione di morale e ambizione per la Campi Reali Cantù, che spera di invertire la rotta e sfruttare il talento e l’altezza del suo nuovo schiacciatore per scalare posizioni in classifica.
