Nella settima giornata di andata del campionato di Serie A2 Maschile, tenutasi al Centro Sportivo San Filippo, la Gruppo Consoli Sferc, capolista, ha superato la Banca Macerata Fisiomed con il risultato di 3-2 (21-25, 25-17, 25-21, 23-25, 15-10). Brescia, scesa in campo con un assetto rimaneggiato, con Cech al posto dell’infortunato Cominetti e Tondo a sostituire Lucconi in posto due – ha impiegato un set per trovare la giusta organizzazione. Nonostante qualche difficoltà iniziale al servizio, la squadra è rimasta compatta e resiliente, costruendo una vittoria che ha legittimato i suoi gradi di capolista grazie al contributo di tutti i giocatori. Il capitano, autore di una prestazione maiuscola con 22 punti, 3 ace e 2 muri, ha sfiorato il titolo di MVP di serata, cedendolo per un soffio. La squadra ha visto inoltre Solazzi macinare esperienza e Franzoni aiutare in seconda linea, con il pubblico ad applaudire il sacrificio dei suoi “tucani”.
Nonostante la sconfitta, il punto conquistato da Macerata ha un valore inestimabile, arrivando contro la prima della classe e con una formazione rimaneggiata per oltre metà gara, con il capitano Fall costretto ad abbandonare il campo per infortunio sul 15-13 del terzo set. Il carattere mostrato dai ragazzi di coach Giannini, che hanno dominato il primo set, ha permesso loro di lottare e spaventare i padroni di casa. Il laterale biancorosso Karyagin è risultato il top scorer del match con ben 25 punti.
Oreste Cavuto, nonostante le assenze non vuole lasciare spazio agli abili: “Dal momento in cui si scende in campo lo si fa al massimo delle potenzialità che si hanno. Lo abbiamo fatto anche stasera, in una situazione di super emergenza, senza due giocatori e con l’influenza che gira in squadra. Non è facile approcciare queste partite a livello mentale, ma sono contento del secondo e terzo set, dove abbiamo avuto una reazione e abbiamo soprattutto giocato una bella pallavolo nonostante un sestetto mai provato in allenamento”.
“Mi do un 6 stasera… In queste situazioni di difficoltà vale il principio del ’prima di tutto non nuocere” ha detto Alessandro Tondo – Dove perdiamo in attacco rispetto all’opposto di ruolo, si deve provare a dare un contributo maggiore in difesa. Ho cercato di essere più presente in campo, di garantire un appoggio preciso. Ora inizia la parte più calda del girone, in cui incontriamo le dirette concorrenti alle prime posizioni. Sarà sempre più arduo e più interessante”
Il bilancio generale del match lo ha fatto il tecnico Roberto Zambonardi: “Affrontavamo una Macerata che ha disputato delle ottime partite, ricordiamoci che due settimane fa ha vinto in casa di Siena, per cui una squadra forte fisicamente, con un ottimo palleggiatore, una ottima squadra. In più noi eravamo in condizioni non ottimali, con Tondo con sempre suoi problemi al tallone, Cavuto con la febbre, Cargioli con la febbre, Lucconi out, Cominetti bloccato. In queste condizioni tante altre squadre si sarebbero arrese, abbiamo perso il primo set per merito di Macerata, i ragazzi hanno avuto un’ottima reazione, anche oggi hanno dimostrato di essere encomiabili e di essere dei grandi uomini, per cui siamo felici di questa vittoria che non era per nulla scontata, non era per nulla facile.
Adesso purtroppo abbiamo poco tempo per preparare Ravenna, però i ragazzi hanno un cuore grande per cui sono fiducioso e ottimista.”
GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA – BANCA MACERATA FISIOMED 3-2 (21-25, 25-17, 25-21, 23-25, 15-10)
Brescia: Cech 21, Cavuto 21, Solazzi 1, Tondo 16, Cargioli, Mancini 10, Franzoni, Berger 11, Rossini (L1). NE: Cominetti, Zambonardi, Bettinzoli, Ghirardi, Brozzi (L2). All: Zambonardi, Ass. Tiberti.
Macerata: Pedron 1, Garello 10, Fall 5, Diaferia 1, Ambrose 8, Zhelev 14, Karyagin 25, Talevi 1, Becchio, Dolcini (L1). NE: Pesciaioli. All: Giannini, Ass: Leoni.