Domani giovedì 4 dicembre alle ore 18.00, il PalaIgor di Novara si prepara a ospitare quello che è, senza dubbio, il primo vero “big match” della CEV Champions League femminile 2026: l’Igor Gorgonzola Novara affronta il Fenerbahce Medicana Istanbul nel secondo turno del Girone C. Dopo Il buon esordio vincente per 3-1 in trasferta contro le polacche del Budowlani Łódź, le Zanzare si trovano di fronte una delle formazioni più temibili e quotate dell’intera competizione, un vero e proprio test per le ambizioni europee del club piemontese. L’Igor, spinta dalla propria tifoseria, cercherà di replicare la mentalità vincente e la solidità mostrata nelle ultime uscite, puntando sull’efficacia offensiva e sulla ritrovata condizione fisica delle sue atlete. In particolare, il ritorno a un utilizzo costante di atlete come la russa Tolok e le centrali Baijens e Squarcini garantisce a Lorenzo Bernardi maggiori soluzioni e una profondità di roster fondamentale in Europa.
Il Fenerbahce non è solo una corazzata turca, ma una squadra imbottita di stelle di caratura mondiale, tra cui spiccano l’attaccante russa Arina Fedorovtseva e, soprattutto, l’opposto cubana naturalizzata turca Melissa Vargas, una delle giocatrici più “devastanti” del panorama internazionale. Le turche hanno iniziato la loro Champions League vincendo per 3-0 contro le portoghesi del Benfica.
L’attesa per la gara è amplificata da un elemento di curiosità e incertezza che riguarda la palleggiatrice italiana Alessia Orro, recentemente trasferitasi a Istanbul e diventata subito leader del gioco del Fenerbahce. Purtroppo, la giocatrice ha accusato un infortunio muscolare al bicipite femorale destro circa dieci giorni fa (intorno al 23 novembre), che l’ha costretta a saltare le ultime gare di campionato e anche l’esordio in Champions League. La notizia, confermata dai referti medici del club turco, parlava di un edema e distensione, inducendo lo staff a sospendere l’attività. Nonostante la sua presenza sull’aereo per l’Italia, la sua partecipazione in campo per la gara di domani è considerata fortemente in dubbio dalle fonti specializzate. Sebbene la sua presenza in panchina o in tribuna sia quasi certa per supportare la squadra nel suo Paese d’origine, i media la danno per lo più come indisponibile o a riposo precauzionale, in linea con un recupero da un problema muscolare di quel tipo. L’assenza, o anche solo la limitazione, di Orro sarebbe un fattore cruciale che potrebbe alleggerire leggermente il compito dell’Igor.
Per l’Igor Novara, la chiave sarà l’approccio aggressivo al servizio e la capacità di limitare l’attacco di palla alta del Fenerbahce. La sfida si annuncia come uno scontro diretto tra due potenze che ambiscono al vertice del girone, con Novara che cercherà di sfruttare il fattore campo per mettere a segno un colpo fondamentale.
