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Pallavolo A1F – Perugia cerca il riscatto nella complessa trasferta di Chieri: Williams sprona le Black Angels

La Bartoccini MC Restauri Perugia si prepara ad affrontare una delle sfide più ardue del suo campionato, una trasferta che arriva in un momento cruciale per la squadra umbra, desiderosa di ritrovare stabilità e risultati dopo un periodo caratterizzato da notevoli alti e bassi. Domenica 7 dicembre, alle ore 17.00, le Black Angels faranno visita alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76, una formazione solida e organizzata, particolarmente temibile tra le mura amiche, che vanta tra le sue fila le ex Anastasia Cekulaev e Anett Nemeth.

In un frangente in cui ritrovare compattezza è la parola d’ordine, l’opposta californiana Kashauna Williams ha espresso la sua analisi sulla situazione della squadra. Secondo Williams, l’area di miglioramento più urgente per Perugia non risiede in una singola debolezza tecnica, ma nel “modo in cui ci connettiamo come gruppo nei momenti chiave”. Sottolineando la natura intrinseca della pallavolo come sport di squadra, l’atleta ribadisce che “quando siamo sincronizzate, tutto fluisce”.
Per affrontare una formazione del calibro di Chieri, Williams sostiene che non sia sufficiente che una singola giocatrice si corregga, ma che l’intero collettivo debba “affinare comunicazione, continuità e fiducia”. Nonostante sia stata spesso un punto di riferimento in attacco negli ultimi incontri, Williams respinge l’idea di un peso o di una responsabilità individuale. Sottolinea come la responsabilità sia condivisa: “Anche se ricevo tanti palloni, il nostro successo dipende dal contributo di ognuna. Nei momenti complicati la responsabilità è collettiva, non individuale”.

Perugia dovrà fare leva su una grande disciplina tattica per cercare di mettere in difficoltà la squadra piemontese. L’obiettivo primario, secondo l’opposta, è concentrarsi su “ciò che possiamo controllare”: “Pressione al servizio, muro-difesa efficace e la capacità di restare pienamente nella partita, punto dopo punto”. Williams è convinta che, riuscendo in questo, Perugia possa realmente creare problemi alle avversarie, persino nel loro palazzetto.
Nonostante le sconfitte, lo spogliatoio si mantiene unito e compatto. “Perdere non è facile, ma la nostra squadra non si è spezzata. Siamo unite, comunichiamo, crediamo nel lavoro che stiamo facendo. Siamo concentrate e determinate”, afferma la giocatrice. Williams vuole trasmettere alle compagne una “mentalità stabile, senza panico”, esortando il gruppo a restare aggressivo, fiducioso e a giocare con grande attenzione e volontà, perché “quando il gruppo percepisce stabilità, tutto diventa più semplice”.

Foto di Michele Benda