Domenica 7 dicembre alle ore 18 al PalaFiom andrà in scena una sfida che vale molto più dei tre punti in palio: la Prisma Taranto torna davanti al proprio pubblico per affrontare la Banca Macerata Fisiomed, un duello inedito per la categoria, dove le due squadre si fronteggeranno in una gara delicata che, al contempo, potrebbe rappresentare una grande opportunità: entrambe le formazioni sgomitano per raggiungere zone tranquille in classifica, ma gli ionici hanno tre lunghezze di vantaggio dall’ultima posizione e vengono dallo stop esterno con Lagonegro, mentre Macerata è salita al nono posto grazie ai 2 punti conquistati nella maratona con Siena (due ore e 16’ di gara).
Macerata raggiunge la Puglia per chiudere il tour de force delle tre partite in sette giorni, forte di una vittoria sorprendente arrivata mercoledì sera al tie-break con i toscani. Una buona prova dei ragazzi di coach Giannini che si sono dimostrati squadra e resilienti nelle difficoltà, un successo che ha confermato la solidità del gruppo marchigiano, capace di mettere insieme 10 punti in classifica, frutto di quattro vittorie (tre delle quali al tie-break) e quattro sconfitte (di cui una al tie-break), nonostante coach Giannini abbia dovuto rinunciare per alcune settimane all’opposto titolare, Novello, rientrato proprio nell’ultimo turno. Certo un grande aiuto lo ha dato lo schiacciatore bulgaro Denis Karyagin, top scorer degli ultimi tre incontri e attualmente in testa alla classifica individuale dei punti realizzati in stagione.
La Prisma Taranto, invece, arriva dalla pesante sconfitta per 3-0 subita nel turno infrasettimanale contro Lagonegro e si trova a quota sei punti, frutto di 6 partite perse e 2 vinte su 8 disputate, occupando una zona di classifica difficile da pronosticare a inizio stagione. La gara contro i lucani ha lasciato l’amaro in bocca: avanti di due lunghezze nei momenti chiave, i rossoblù non sono riusciti a chiudere un set ampiamente alla portata, contro un avversario organizzato ma tutt’altro che irresistibile. Tante le imprecisioni da ambo le parti, ma quelle tarantine sono arrivate nei frangenti più pesanti, spezzando inerzia e fiducia. La squadra ha bisogno di rialzare la testa e trovare una reazione davanti ai propri tifosi sarebbe fondamentale per riprendere il percorso di crescita e non solo per tornare a muovere la graduatoria, ma anche per capire quale potrà essere il prossimo obiettivo concreto.
Le dichiarazioni pre partita:
Marco Pierotti (Schiacciatore Prisma Taranto): “Siamo dispiaciuti per gli ultimi risultati, ma sappiamo che dobbiamo migliorarci giorno dopo giorno per riuscire a raggiungere il miglior livello possibile che ci consentirà di raccogliere i frutti che tutti auspichiamo. Conosciamo il livello di Macerata che è una squadra che come tutte in questo campionato sta dimostrando essere ben organizzata e agguerrita, l’ha dimostrato anche battendo Siena; ma dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e su quello che possiamo fare nella nostra metà campo per riuscire a giocarcela al meglio con chiunque arrivi, e sono certo che esprimeremo la miglior pallavolo possibile già domenica al PalaFiom”.
Denis Karyagin (Schiacciatore Banca Macerata Fisiomed): “Non presto attenzione a queste cose (riconoscimenti individuali, ndr). Ogni giorno cerco semplicemente di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile. Da quello che ho potuto vedere, molte squadre hanno mantenuto il gruppo dell’anno scorso e questo sicuramente le aiuta. Noi invece siamo una squadra nuova, quindi penso che nella seconda parte della stagione inizieremo a giocare meglio e ottenere risultati migliori. Taranto ha una buona squadra, sarà una partita molto difficile. Dobbiamo prepararci al meglio in questi tre giorni prima della gara.”
L’unico ex di giornata è Sanfilippo, a Macerata dal 2020 al 2025.