Pallavolo A1F – Novara ha travolto Firenze e si è confermata quarta forza: in Coppa Italia troverà nei quarti Egonu e compagne
(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Novara ha firmato una delle sue prestazioni più lineari e convincenti della stagione, ha superato 3-0 Il Bisonte Firenze davanti ai 2.590 del PalaIgor. La squadra di Bernardi ha governato la partita con lucidità, ha costruito un vantaggio progressivo in tutte le fasi senza mai aver concesso veri break alle toscane. Il dominio è nato dalla qualità del cambio palla e dalla distribuzione ispirata di Carlotta Cambi, premiata MVP: la regista ha gestito ritmo e altezze con precisione, ha valorizzato ogni soluzione offensiva.
L’attacco novarese, 54 punti totali, è stato il marchio della serata. Tatiana Tolok (20 punti, 74% di positività) è stata devastante per continuità e varietà, capace di incidere sia sulle ricezioni perfette sia in contrattacco. Accanto a lei è brillata Mayu Ishikawa (14 punti, 3 ace), sempre puntuale nel trovare traiettorie efficaci contro il muro avversario, mentre Britt Herbots ha aggiunto profondità con attacchi rapidi, intelligenti e ben collocati. È stata questa triade, alimentata dalle scelte di Cambi, a segnare il divario tecnico più evidente.
Firenze ha provato a rispondere con la solita generosità. Jolien Knollema (13 punti) ha gestito con coraggio i palloni più difficili, Acciarri ha portato equilibrio al centro e Villani ha acceso alcune rotazioni con colpi di qualità. Ma la squadra di Chiavegatti ha pagato la differenza nella gestione del primo tocco: la ricezione toscana si è fermata al 44% di positività, ha costretto Morello e Agrifoglio a palleggi più prevedibili. Il risultato è stato un attacco da 35 punti, onesto ma non sufficiente per reggere il ritmo dell’Igor. La fase break novarese ha completato il quadro.
Le piemontesi hanno costruito 28 punti in break, con difese puntuali di Leonardi e De Nardi e un muro che ha chiuso 5 punti ed è stato costantemente presente nelle letture. Firenze ha faticato soprattutto nella continuità: alcune buone sequenze sono state immediatamente spezzate dall’efficienza di Novara nel side-out, dove la squadra di Bernardi ha prodotto un punto ogni 1,4 ricezioni, contro il 2,2 delle avversarie. Il terzo set, chiuso 25-16, ha fotografato al meglio il momento dell’Igor: ritmo alto, transizione veloce e una superiorità tecnica che si è allargata fino al 64% di efficacia offensiva. Novara ha ritrovato una versione convincente, solida e armonica, capace di imporre il proprio gioco senza frenesia. Firenze è uscita con dignità ma senza mai aver inciso davvero sull’inerzia di un match che l’Igor ha saputo tenere in mano dall’inizio alla fine.
Questa vittoria conferma il sestetto piemontese coe quarta forza del campionato nel girone di andata, alle spalle di Conegliano, Scandicci e della emergente Chieri di Nicola Negro. L’Igor ora nei quarti di finale di Coppa Italia si troverà ad affrontare la Numia Vero Volley Milano, in uno scontro che sin da orasi annuncia infuocato, perchè varrà l’ingresso alla top four.
