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Pallavolo A2M – L’ABBA Pineto conferma l’imbattibilità del Pala Santa Maria superando Lagonegro

Serie A2 CREDEM BANCA match between Abba Pineto Volley and Rinascita Lagonegro at Pala Santa Maria on December 07, 2025 in Pineto, Italy. (Photo by Andrea Iommarini/Abba Pineto Volley)

L’ABBA Pineto ha conquistato una convincente vittoria per 3-0 (25-21, 25-19, 25-16) contro la Rinascita Lagonegro in occasione della nona giornata di Serie A2 Credem Banca. I biancoazzurri hanno incamerato tre punti utili per la classifica e per la statistica, confermando l’imbattibilità del Pala Santa Maria, che rimane inviolato con cinque vittorie su cinque gare disputate in casa.

Con questa vittoria, Pineto si mantiene in zona Play-Off e mira a ritrovare il successo anche in trasferta, dove manca dal 26 ottobre (3-0 a Porto Viro). La prossima sfida in calendario è la trasferta in Lombardia contro la Campi Reali Cantù, in programma per il 13 dicembre.

Per Lagonegro, una gara che aveva preso la piega giusta nel primo set, prima di scivolare via sotto i colpi degli attaccanti pinetesi che hanno tolto equilibrio, continuità e convinzioni alla squadra. Bella pallavolo nella prima frazione di gioco, poi i troppi errori e il ritmo degli avversari hanno finito per indirizzare secondo e terzo parziale. Ora la Rinascita dovrà riuscire a imparare da questa giornata e trasformare gli imprevisti in nuovi punti di ripartenza.

PRIMO SET (25-21). Il set è iniziato con un buon avvio di Pineto (2-0) subito col primo ace di Allik. Lagonegro ha trovato il massimo vantaggio sull’11-7, grazie in particolare agli attacchi dell’opposto Diego Cantagalli, autore di sette punti nel parziale. L’ABBA si è scossa sul -4, trovando il pareggio e prendendo fiducia grazie al capitano Paolo Di Silvestre (cinque punti nel set) e alla crescita in difesa e a muro con Zamagni. Dopo aver raggiunto il doppio vantaggio sul 18-16, Lagonegro è tornata fino al 20-20. Un ace di Allik ha rotto l’equilibrio (21-20), e Pineto, più precisa negli scambi finali, ha chiuso alla prima occasione utile con l’ace di Antonino Suraci (25-21).

SECONDO SET (25-19). Il set è stato chiuso in 27 minuti con l’ABBA in pieno controllo. Un avvio positivo ha portato al vantaggio di 8-5. L’opposto brasiliano Matheus Krauchuk è risultato incisivo, chiudendo il set con sei punti (14 totali nel match). È cresciuta anche la coppia dei centrali Zamagni e Trillini (cinque punti in due). Lagonegro ha faticato, attaccando sotto il 30% di efficacia contro una difesa ben posizionata, guidata dal libero Flavio Morazzini. Pineto ha allungato (20-14) e chiuso il set con la pipe di Di Silvestre seguita da un attacco out di Raffaelli (25-19).

TERZO SET (25-16). Nel terzo parziale Pineto ha trovato subito continuità, mantenendo alta l’efficacia in attacco, la solidità del blocco centrale (15 punti dalla coppia Zamagni-Trillini) e la temibilità al servizio (sei ace, di cui quattro firmati Allik). Il muro ha portato otto punti, con Di Silvestre a supporto dei centrali. I parziali sono stati una conseguenza (8-4, 16-9). Dopo l’ingresso di Rascato negli scambi finali, Pineto ha chiuso in scioltezza con l’ace di Krauchuk (25-16).

Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: “Era una partita con molta tensione perché ovviamente ci tenevamo a tornare alla vittoria, possibilmente con i tre punti. Questo ci ha fatto iniziare la partita forse con troppa tensione. Non eravamo sciolti. Poi, grazie soprattutto alla fase break, abbiamo trovato delle palle e delle azioni che ci hanno sbloccato, ci hanno fatto giocare con meno tensione. Questo ci ha messo poi nella partita con una fluidità maggiore anche nella fase di cambio palla. Ha funzionato l’attacco al centro, ha funzionato come sempre la battuta, che ci ha permesso di avere sempre diversi punti di vantaggio, e secondo me i ragazzi sono stati bravi a far sembrare questa partita più semplice di quello che poi poteva essere. Sicuramente riuscire ad essere efficienti al centro della rete, con il primo tempo o con la la pipe, è un segnale di qualità e oggi siamo tornati a farlo. Non è facile, ci vuole una buona ricezione, ci vogliono tanti primi tocchi di qualità anche in difesa, ci vogliono dei timing d’attacco complessi. Oggi l’abbiamo fatto bene, abbiamo gli interpreti per farlo bene, ma dobbiamo anche accettare che ogni tanto le cose possano non funzionare e che bisognerà appellarsi ad altri punti di forza. La stagione è così, non sarà solo per l’Abba Pineto così. Lo sarà un po’ per tutte e quante le squadre e chi riuscirà a individuare le proprie aree di miglioramento, lavorarci con serenità e svilupparle poi durante la stagione, si farà trovare più pronto nella fase dei play-off”.

Waldo Kantor, allenatore della Rinascita Lagonegro: “Abbiamo perso contro una squadra che si è dimostrata superiore, in casa gioca molto bene (cinque vittorie su cinque in questo inizio di stagione, ndr). È una compagine solida in tutti i fondamentali. Devo congratularmi con Pineto per aver giocato una partita concreta, solida ed efficiente. Noi abbiamo iniziato bene giocando un buon primo set, ma come spesso capita in questo sport, ci sono squadre che ti possono spaccare il punteggio sul 20-20 con una battuta super per la categoria, come quella di Allik, e da lì tutto diventa più difficile. Nei successivi parziali la squadra si è un po’ deconcentrata, ha perso ritmo e non ha lottato come sempre. Da domani si volta pagina, si ricomincia a lavorare duramente per continuare il nostro percorso e preparare al meglio la prossima partita in casa”.

Il tecnico ha anche rassicurato sulle condizioni di Nicola Fortunato, uscito nel corso del primo set per un colpo fortuito: “L’abbiamo tenuto fuori solo per precauzione e monitorato tutta la partita insieme allo staff. Sta bene e sarà a completa disposizione”. Importante l’esordio assoluto in maglia biancorossa di Aleksandar Andonovic, lo schiacciatore serbo al rientro dopo l’infortunio, che ha messo a referto due punti: “Ha preso parte a un paio di rotazioni – conclude Kantor – per quel che possibile ha dato il suo contributo. Contiamo sul fatto che dalla prossima partita potrà essere molto più presente”.

Abba Pineto – Rinascita Lagonegro 3-0 (25-21 25-19 25-16) – Durata: 34′ 27′ 26′; Tot: 87′
ABBA PINETO: Zamagni 7, Trillini 8, Catone 2, Morazzini (L), Rascato 0, Krauchuk Esquivel 14, Di Silvestre 10, Pesare (L), Suraci 1, Allik 13. Non entrati: Schianchi, Larizza, Castagneri, Calonico
RINASCITA LAGONEGRO: Fortunato (L), Arasomwan 3, Esposito 0, Raffaelli 3, Pegoraro 0, Cantagalli 14, Tognoni 6, Armenante 2, Sperotto 2, Andonovic 2, Mastracci 1, De Angelis (L). Non entrati: Cosentino, Sanchi

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