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Pallavolo ChampionsM – Civitanova cerca in Europa un rilancio dopo l’avvio di stagione a due facce in SuperLega

VOLLEY PALLAVOLO. Finale scudetto superlega CREDEM BANCA gara 4. Lube Civitanova - Itas Trentino.

L’avventura numero 19 della Cucine Lube Civitanova nella CEV Champions League si apre in un momento delicato della stagione dei vicecampioni d’Italia. Domani, martedì 9 dicembre 2025, i biancorossi faranno il loro debutto all’Eurosuole Forum contro i francesi del Montpellier HSC VB (ore 20.30 con diretta Sky Sport Arena e DAZN), per la prima gara della Pool E, un trofeo che i cucinieri hanno già sollevato due volte, nel 2002 e nel 2019. Questa quattordicesima partecipazione nelle ultime quindici stagioni – la striscia si era interrotta nella passata annata con la finale di Challenge Cup – giunge con il proposito di fare strada nella massima competizione continentale, ma soprattutto con la speranza di trovare la chiave di volta per sbloccare le attuali difficoltà.

In SuperLega, i campioni d’Italia sono sesti con 17 punti, frutto di una prima parte di campionato incredibilmente divisa in due: tutti vinti i match casalinghi, tutti persi quelli esterni, ultimo dei quali il recente stop in quattro set al PalaPanini di Modena. Questa discontinuità ha complicato la classifica, costringendo Podrascanin e compagni a un quarto di finale di Coppa Italia che si preannuncia sin d’ora particolarmente ostico. L’Europa, dunque, si presenta come una potenziale boccata d’ossigeno, specialmente per il morale, offrendo agli atleti più giovani come Alex Nikolov, uomo di punta di Civitanova, un bonus di esperienza internazionale. Nikolov si è detto “contento e orgoglioso di tornare in CEV Champions League” e conscio che si tratti del “livello più impegnativo tra tutte le coppe continentali” in cui la Lube dovrà “giocare il nostro miglior volley per prevalere”. La scorsa partecipazione, nel 2023/24, vide i biancorossi arrestare la corsa solo in Semifinale nel derby italiano contro l’Itas Trentino.

Tuttavia, l’impegno non è esente da rischi. Se da un lato l’Europa può segnare il rilancio, dall’altro una prestazione negativa nel debutto casalingo rischierebbe di aggiungere un’ulteriore complicazione, alimentando l’incertezza che aleggia intorno al rendimento della squadra. La Lube ha trascorso il giorno dell’Immacolata in palestra per preparare al meglio la sfida. Gli avversari, il Montpellier di Loic Le Marrec, arrivano con fiducia, nonostante un passo falso in campionato e una sconfitta nella Coppa Nazionale. In Francia, la squadra marcia spedita, mostrando una solida gestione del punto a punto. Il sestetto transalpino, che ha visto Mathias incoronato riferimento offensivo per la sua abilità al servizio e Jeanlys prendere il posto di Le Goff al centro, si presenta come un collettivo solido in ricezione. La pressione media dei battitori in Francia non è paragonabile ai servizi dinamitardi della SuperLega, ma il Montpellier è in salute e ha dimostrato finora costanza nel gioco.
Per la Lube, dunque, l’imperativo è essere incisiva fin dall’inizio, trasformando l’appuntamento europeo in un trampolino di lancio piuttosto che in un’ulteriore fonte di pressione.

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