Pallavolo – L’Itas Trentino si rituffa in ChampionsM: esordio casalingo contro l’ACH Volley Ljubljana
L’Itas Trentino, forte di una scia vincente in campionato che ne ha confermato l’ottimo stato di forma, si prepara a tornare sul palcoscenico della CEV Champions League, una competizione che, nel corso della sua storia, ha regalato immense soddisfazioni al Club gialloblù. Per la quattordicesima volta nella sua storia, Trentino Volley prende parte alla massima rassegna continentale per club, inaugurando la sua campagna europea con la prima giornata della fase a gironi. L’appuntamento è fissato per dpmani giovedì 11 dicembre: alla BTS Arena di Trento, i Campioni d’Italia debutteranno davanti al proprio pubblico, affrontando gli sloveni dell’ACH Volley Ljubljana nel primo incontro della Pool A. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 20.30, con diretta televisiva su Sky Sport Arena e DAZN, oltre alla radiocronaca su Radio Dolomiti.
Il ritorno in campo europeo nella massima competizione è particolarmente atteso dopo aver saltato l’edizione precedente, in un periodo che vede i gialloblù impegnati in un calendario serratissimo, con match ufficiali in programma quasi ogni tre giorni. L’allenatore Marcelo Mendez ha espresso grande rispetto per l’importanza e la difficoltà del torneo in sede di presentazione: “La CEV Champions League è sempre una competizione bellissima e difficilissima al tempo stesso, che sia io sia Trentino Volley conosciamo bene. Il sorteggio ha voluto che il nostro girone fosse probabilmente il più impegnativo in assoluto della prima fase, quindi servirà subito una grande prestazione per iniziare con il piede giusto il cammino. Ottenere il risultato che vogliamo non sarà mai semplice in questa Pool A, composta solo da squadre con roster importanti o dalle grandi tradizioni.”
Mendez ha voluto sottolineare in particolare la caratura dell’avversario sloveno: “L’ACH Volley Lubiana da questo punto di vista può vantare entrambi gli aspetti, perché di fatto è composta solo da giocatori della Nazionale Slovena, che quindi hanno nel loro bagaglio tanta esperienza internazionale. Avremo però la possibilità di sostenere in casa questa partita d’esordio, un vantaggio che dovremo sfruttare al massimo per riuscire a muovere subito la classifica e guardare con maggiore fiducia e sicurezza ad un mese di gennaio che sarà molto impegnativo anche solo in questo torneo.”
Per l’esordio continentale, l’Itas Trentino dovrà fare a meno del solo Daniele Lavia; il suo posto nel roster sarà occupato dal giovane schiacciatore Andrea Giani. La gara si preannuncia ricca di emozioni anche per quattro giocatori della rosa che vivranno il loro battesimo assoluto nella CEV Champions League: oltre a Giani, si tratta degli schiacciatori Bristot e Ramon e del centrale Bartha.
La sfida contro gli sloveni è intrisa di storia per gli appassionati di lungo corso del club di Via del Brennero, offrendo una sorta di “doppio tuffo nel passato”. Fu proprio contro la formazione slovena, allora nota come ACH Volley Bled e poi divenuta Ljubljana, che Trentino Volley fece il suo debutto assoluto in Champions League, il 4 novembre 2009. In quell’occasione, nell’allora PalaTrento, i gialloblù si imposero con un netto 3-0. Le due squadre si ritrovarono a Trento solo un’altra volta in Champions, il 23 novembre 2023, sempre nella prima gara della fase a gironi, con una vittoria trentina per 3-1, in un’edizione del torneo che l’Itas avrebbe poi conquistato. In totale, i precedenti tra i due Club sono cinque. Dopo la vittoria per 3-0 a Trento del novembre 2008, è seguito il 3-1 in Slovenia del gennaio 2009. L’Itas si è imposta nuovamente per 3-1 nella semifinale dell’edizione successiva, giocata il primo maggio 2010 a Lodz, in Polonia. Più recentemente, nell’edizione 2024, Trento ha riportato due ulteriori successi: un 3-1 in casa il 23 novembre 2023 e un 3-0 in trasferta il 10 gennaio 2024. Il bilancio è dunque nettamente a favore dei Campioni d’Italia, che cercheranno di sfruttare la tradizione positiva e il sostegno del pubblico amico per iniziare al meglio il cammino nella competizione europea.
Foto di Marco Trabalza
