Pallavolo A1F – Vallefoglia e Perugia aprono il ritorno tra ambizioni di classifica e voglia di riscatto
Il campionato di Serie A1 femminile non concede soste e, dopo la chiusura del girone d’andata, si tuffa immediatamente nella seconda fase della stagione. Domenica 14 dicembre, alle ore 17, il PalaMegabox di Pesaro sarà il palcoscenico della sfida tra la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e la Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Un match che mette di fronte due realtà con umori e obiettivi differenti, ma entrambe consapevoli che, in un campionato caratterizzato da un grande equilibrio nella fascia media, ogni punto può risultare determinante per il posizionamento finale.
La formazione di casa arriva all’appuntamento dopo una settimana di lavoro serena, forte di una striscia positiva che ha dato solidità al gruppo e alla classifica. Per le Tigri di Vallefoglia, la partita contro Perugia rappresenta il primo tassello di un calendario estremamente fitto: nei prossimi quindici giorni le marchigiane saranno impegnate nella trasferta di Firenze, nel match casalingo contro Milano alla Vitrifrigo Arena, nel derby con San Giovanni in Marignano e, infine, nel quarto di finale di Coppa Italia contro Scandicci. Adelina Ungureanu, schiacciatrice della Megabox e reduce da una prova maiuscola contro Cuneo che le è valsa il titolo di MVP, ha sottolineato il clima di fiducia che si respira nello spogliatoio. L’atleta rumena, che è anche una delle ex dell’incontro, ha ribadito la volontà della squadra di esprimersi al massimo livello per risalire ulteriormente la china, puntando sulle qualità tecniche di un roster costruito per competere su più fronti, inclusi gli impegni europei.
Di contro, la Bartoccini-Mc Restauri Perugia si presenta a Pesaro con la necessità impellente di muovere la classifica. La formazione umbra occupa attualmente la penultima posizione ed è reduce da quattro sconfitte consecutive, un ruolino di marcia che ha spinto l’ambiente a una profonda riflessione. Il tecnico Andrea Giovi, figura storica della pallavolo italiana e recentemente protagonista come tedoforo per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, ha tracciato un bilancio lucido del percorso fatto finora. Nonostante un girone d’andata caratterizzato da troppi alti e bassi e da un bottino inferiore di un punto rispetto alla passata stagione, l’allenatore ha confermato la piena fiducia nel gruppo. Giovi ha chiesto alle sue giocatrici di eliminare la parola “rimorso” dal proprio vocabolario, concentrandosi esclusivamente sul lavoro quotidiano e sui margini di miglioramento, senza lasciarsi condizionare dagli infortuni o dai malanni stagionali.
La sfida di domenica sarà anche un incrocio di volti noti. Nelle fila di Perugia militano infatti due ex molto attese dal pubblico pesarese: la giovane schiacciatrice Beatrice Gardini, che sta vivendo una stagione statistica di alto livello essendo tra le migliori attaccanti del torneo, e l’esperto libero Imma Sirressi, pilastro della difesa umbra. La capacità di Perugia di reggere l’urto contro una squadra più organizzata e profonda come Vallefoglia dipenderà molto dalla loro prestazione.
Mentre Vallefoglia cerca la continuità per blindare il proprio status di pretendente alle posizioni di vertice, Perugia scende in campo per dimostrare che gli obiettivi stagionali sono ancora alla portata. Come ricordato da Giovi, il roster perugino ha le qualità per uscire dalla zona calda, a patto di mettere in campo la “migliore pallavolo possibile” e di gestire con maturità l’esito del campo, evitando drammi in caso di sconfitta ma cercando con determinazione il colpaccio esterno. Il PalaMegabox si prepara dunque a un pomeriggio di grande intensità, dove la tecnica delle singole campionesse si incrocerà con la necessità di fare gruppo in vista di un inverno che si preannuncia caldissimo per la pallavolo italiana.
Foto di Michele Benda

