(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si chiude il “ciclo di ferro” per il Marsala Volley con la trasferta in terra salentina con la Narconon Melendugno, match in programma domani pomeriggio alla palestra polivalente San Giuseppe Da Copertino a Lecce (primo servizio alle ore 17.00, diretto dalla coppia rosa Tundo di Ferrara e Cruccolini di Perugia, che sarà visibile in diretta streaming gratuita sul canale Youtube di VBTV Italia). Barbara Varaldo e compagne, in serie negativa da turni consecutivi, cinque nelle ultime sei giornate di campionato, arriverà in Salento con l’unico intento di riscattare le ultime deludenti prestazioni e dimostrare il proprio reale valore. La cocente sconfitta con il massimo scarto rimediato nel turno infrasettimanale casalingo contro la Itas Trentino ha lasciato l’amaro in bocca, specialmente per come si è sviluppato alla squadra guidata da Pasqualino Giangrossi: dopo un primo set giocato alla pari, la squadra si è spenta nei successivi due parziali, un crollo che non è passato inosservato agli occhi del tecnico.
La Narconon Melendugno sarà un avversario doppiamente pericoloso: non solo è forte e composto da giocatrici di qualità (le stesse che si imposero nella gara di andata giocata il 25 ottobre scorso per 3–1 (25–23 22–25 27–25 25–20), ma avrà anche una fortissima motivazione psicologica a mettersi alle spalle la delusione infrasettimanale contro la formazione federale, che si è imposta al termine di un match al cardiopalmo, recuperando per ben due volte un set di svantaggio, al termine di un incandescente tiebreak 3-2 (25–22 23–25 25–16 22–25 13–15).
Le ragazze di coach Giunta sono consapevoli che per chiudere il ciclo casalingo con una vittoria piena e per centrare i preziosi punti in palio, avranno bisogno di sprigionare tutto il loro potenziale e, soprattutto, del tifo caloroso e incessante dei propri sostenitori salentini, che dia quell’energia in più per superare Marsala e conquistare la vittoria. Ogni punto, in questa fase della Regular Season, ha un peso specifico enorme: un successo pieno contro Marsala permetterebbe alle salentine di blindare quasi definitivamente le ambizioni di collocarsi tra le prime cinque squadre del girone A e di confermare l’ottimo lavoro svolto fin qui da tutta la squadra.
Due le ex in campo che ben conoscono l’ambiente marsalese, le palleggiatrici Giorgia Avenia ed Emma Sturniolo. La reggiana, 31 anni compiuti lo scorso quattro aprile, figlia d’arte, con “244 gettoni di presenza” tra A2 e A1 negli ultimi due lustri (621 set giocati e 425 punti realizzati– 59 dei quali al servizio e 156 a muro), ha militato con la compagine siciliana nella stagione 2018–2019, dove ha giocato 24 partite, con 88 set all’attivo e 87 punti realizzati, mentre la 22enne messinese, ha giocato a Marsala in Serie B1, nel torneo 2023–2024. «La sconfitta contro l’Itas Trentino deve servirci da lezione immediata–dichiara alla vigilia del match il tecnico delle siciliane Pasqualino Giangrossi–. Come ho detto alle ragazze, non siamo la squadra del parziale finale, ma purtroppo, in questa splendida A2, ogni calo di intensità e di concentrazione viene punito severamente. Adesso abbiamo davanti un’altra montagna da scalare, il Melendugno, una squadra di alta classifica, ed a noi non rimane altro che ritrovare la brillantezza e la convinzione che avevamo messo in campo all’andata –prosegue il tecnico reatino– quando conquistammo la nostra prima vittoria piena. Voglio vedere in campo una squadra che lotta su ogni palla, che non si arrende mai, ci serve una prova di grande maturità e sacrificio».
