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Pallavolo A2M – Ravenna non si ferma più e manda KO anche Catania

Partita a senso unico al Pala De Andrè, dove la Consar Ravenna, fornendo un’altra prestazione di altissimo livello, ha sconfitto 3-0 la Sviluppo Sud Catania, mantenendo così la vetta della classifica con l’ottavo successo consecutivo, il nono in dieci gare.

La formazione ravennate continua a macinare vittorie e ad abbattere avversari, e anche Catania ha dovuto fare i conti con l’eccellente stato di salute fisica e mentale dei romagnoli, che al loro splendido inizio di stagione possono ora aggiungere un primo traguardo: a tre giornate dalla fine dell’andata, la squadra di Valentini è già matematicamente qualificata per la Coppa Italia. E domenica a Prata affronterà la Tinet, seconda in classifica e unica formazione in questo momento in grado di reggere il ritmo e la continuità di Goi e compagni.

In un incontro che già si prospettava complicato, Catania ha dovuto far fronte anche ad assenze importanti, e coach Montagnani, con Basic e Volpe a referto ma non utilizzabili, è stato costretto a scegliere la linea giovane e schierando in attacco Jan Feri e Parolari. In una partita dominata dalla capolista, i siciliani hanno cercato di resistere, sfornando anche qualche punto di buon livello tecnico.

Il primo set è iniziato con una fase di cambio palla, ma Ravenna ha preso rapidamente il controllo forzando il servizio (ace di Zlatanov, Bartolucci e Dimitrov) e allungando il vantaggio (12-7). Nonostante qualche resistenza di Catania a muro (Parolari e Gitto), il predominio in battuta e attacco di Ravenna ha mantenuto il distacco (18-11), portando alla chiusura del set per 25-16 con un punto di Dimitrov (5 punti, 75% in attacco).

Anche nel secondo set, Ravenna ha subito preso il largo (7-3) grazie al turno al servizio di Bartolucci e ai muri di Canella. Nonostante Catania abbia opposto una maggiore resistenza rispetto al primo parziale e abbia inserito Marshall, la superiorità di Ravenna è rimasta netta. I padroni di casa hanno costruito il vantaggio soprattutto in ricezione, chiudendo il set 25-19 con il terzo ace personale di Zlatanov.

Il terzo parziale si è aperto con un iniziale allungo di Ravenna (4-2), ma Catania, con Marshall in campo dall’inizio, è riuscita per la prima volta a portarsi in vantaggio (5-7) con Arinze. La reazione immediata della Consar ha ristabilito il controllo con un controbreak (8-7). Dopo la parità sul 10-10, un parziale di 6-0 per Ravenna ha di fatto concluso il match. Zlatanov ha messo a segno il nono ace di squadra (18-11), e Dimitrov (MVP con 17 punti e 68% in attacco) ha chiuso la partita sul 25-19.

Per Ravenna, il commento è affidato al vicecoach Di Lascio “Sicuramente stiamo bene e questo è dovuto al lavoro che facciamo giorno dopo giorno – riconosce il vicecoach della Consar – riuscendo ad aggiungere sempre qualcosa in più. I ragazzi hanno acquisito consapevolezza e fiducia nei loro mezzi e queste vittorie in serie ne sono la diretta conseguenza. Ci aspettavamo una partita di questo tipo, contro un Catania che sa essere concreto e che sbaglia di solito poco: sapevamo che dovevamo rimanere concentrati e attenti per tutto il match e ci siamo riusciti. E siamo contenti di avere raggiunto il primo obiettivo stagionale: l’accesso alla Coppa Italia, con ben tre giornate d’anticipo. Questo è il premio al grande lavoro dei ragazzi in palestra e di tutto lo staff”.

Per i siciliani, è coach Paolo Montagnani a commentare la prestazione: “In questo momento Ravenna ha un ritmo superiore al nostro. È difficile stargli dietro. Abbiamo sofferto la loro continuità in attacco. In alcune occasioni, però, siamo riusciti a fare anche un buon lavoro muro-difesa. Con questa conformazione e con questo livello di attacco, oggi, siamo risultati poco competitivi. Questo è chiaro. Dobbiamo fare meglio. Aspettiamo di essere al completo, così da poter sviluppare ulteriormente il nostro gioco, che comunque in alcuni frangenti è stato sufficiente. Le assenze sicuramente hanno inciso. Allo stesso tempo è stata anche un’occasione per far giocare altri ragazzi e provare alcune soluzioni. Volevamo essere un po’ più competitivi, ma capisco la situazione. Non è semplice. Ci è mancato Basic, il nostro terminale d’attacco principale, l’uomo che ci dà sicurezza su tutta la rete, anche quando è in seconda linea. La sua assenza si sente, così come si sente quella di Nicolò Volpe. In alcuni momenti della stagione può capitare di trovarsi in queste condizioni. Adesso il lavoro della settimana servirà per rimetterci in piedi e affrontare la prossima partita in casa con una formazione più competitiva”.

Ravenna-Catania 3-0
(25-16, 25-19, 25-19)

CONSAR RAVENNA: Russo 2, Dimitrov 17, Bartolucci 9, Canella 8, Zlatanov 8, Valchinov 10, Goi (lib.), Bertoncello 1. Ne: Gottardo, Iurlaro, Ciccolella, Giacomini, Gabellini (lib.). All.: Valentini.
SVILUPPO SUD CATANIA: Cottarelli 1, Nwachukwu 10, Balestra 2, Gitto 4, Feri 5, Parolari 4, Carbone (lib.), Pinelli, Marshall 3, Caletti (lib.), Torosantucci, Gasparini 3. Ne: Basic, Volpe. All.: Montagnani.
ARBITRI: Stellato di Macerata Campania e Pazzaglini di Roma.
NOTE: Durata set: 21’, 25’, 26’, tot. 72’, Ravenna (9 bv, 14 bs, 8 muri, 8 errori, 53% attacco, 52% ricezione), Catania (2 bv, 10 bs, 5 muri, 10 errori, 36% attacco, 45% ricezione). Spettatori: 1188. Mvp: Dimitrov.