Pallavolo SL – Perugia non conosce soste: i Campioni del Mondo passano con autorità a Cisterna in un Palazzetto stracolmo
La Sir Susa Scai Perugia non conosce soste e, a soli quattro giorni dal trionfo iridato di Belem, onora il titolo di Campione del Mondo con una prestazione di assoluta solidità sul campo di una Cisterna Volley volenterosa ma impotente di fronte allo strapotere tecnico degli umbri. In un Palazzetto dello Sport gremito in ogni ordine di posto, con quasi tremila spettatori presenti, il pubblico pontino ha tributato un lungo e sincero applauso iniziale ai Block Devils, prima che la parola passasse al campo per una sfida durata appena settantatré minuti e chiusa con un netto tre a zero in favore degli ospiti.
Angelo Lorenzetti, nonostante il recente ritorno dal Brasile e le fatiche transatlantiche, non ha concesso spazio a cali di tensione, pur operando alcuni innesti nel sestetto base. Accanto alla collaudata diagonale composta da Giannelli e Ben Tara, il tecnico ha schierato il rientrante Yuki Ishikawa in banda insieme a Plotnytskiy, mentre al centro ha ritrovato spazio Roberto Russo in coppia con Crosato, con Gaggini a dirigere le operazioni in difesa. Dall’altra parte della rete, Daniele Morato ha cercato di rimescolare le carte inserendo il giovane Barotto come opposto in diagonale con Fanizza, confermando Lanza e il capitano Bayram in posto quattro, con Plak e Mazzone al centro e il canadese Currie nel ruolo di libero.
L’avvio del match ha visto un’iniziale fase di studio interrotta quasi subito dall’accelerazione perugina. Dopo un equilibrio durato fino al 7-7, i Campioni del Mondo hanno imposto un parziale devastante di 8-1, volando sull’8-15 e rendendo il primo set una pura formalità chiusa sul 14-25. Nel secondo parziale, Cisterna ha mostrato maggiore resilienza, riuscendo a impattare sul 10-10 grazie ai colpi di Barotto e sul 13-13 con un muro di Bayram. Tuttavia, la capacità di Perugia di alzare il livello nei momenti decisivi ha fatto la differenza: un nuovo break di cinque punti ha scavato il solco definitivo, portando gli umbri sul due a zero (20-25).
Il terzo set è stato il più combattuto, con la squadra di casa capace di portarsi addirittura in vantaggio sul 13-12 grazie a un lampo del subentrato Muniz. È stato però l’ultimo sussulto dei pontini prima del contro-break firmato da Ben Tara (top scorer con 16 punti) e da un monumentale Roberto Russo, capace di chiudere con un eccezionale 88% in primo tempo. Le prestazioni individuali di Ishikawa, prezioso anche in fase difensiva e autore di 11 punti, hanno suggellato il 20-25 finale.
Nonostante la sconfitta, coach Morato ha sottolineato i progressi dei suoi, specialmente nell’atteggiamento difensivo, indicando l’umiltà dei campioni perugini come modello da seguire. Se per la Sir Susa Scai questa vittoria conferma una superiorità a tratti “ingiocabile”, per Cisterna lo sguardo è già rivolto al fondamentale scontro salvezza di inizio gennaio contro Grottazzolina, dove i punti in palio saranno decisivi per la permanenza nella massima serie.
CISTERNA VOLLEY-SIR SUSA SCAI PERUGIA 0-3 (14-25 20-25 20-25)
CISTERNA VOLLEY – Bayram 8, Plak 4, Barotto 11, Lanza 8, Mazzone 6, Fanizza. Currie (L)Diamantini, Salsi, Guzzo 1, Muniz 4. Non entrati: Finauri (L), Tarumi, Tosti. All. Morato.
SI SUSA SCAI PERUGIA – Plotnytskyi 6, Crosato 4, Ben Tara 16, Ishikawa 11, Russo 11, Giannelli 2. Gaggibi (L). Dzavoronok 2. Non entrati: Argilagos, Cvanciger, Loser, Solè, Colaci (L), Semeniuk.
ARBITRI: Piana e Carcione.

