Pallavolo A2M – La Campi Reali Cantù chiude il 2025 con l’impresa: battuta la capolista Prata
La Campi Reali Cantù chiude il 2025 con una vittoria prestigiosa contro la capolista Tinet Prata di Pordenone. Non arrivano i tre punti, ma ne arrivano due pesantissimi nello scontro testa-coda tra la prima e l’ultima in classifica. I canturini sono stati bravi a resistere all’impeto degli avversari nel quinto set, dopo un quarto parziale perso nettamente. La Tinet, dal canto suo, fallisce l’occasione di laurearsi campione d’inverno con un turno d’anticipo, pur mantenendo il primato grazie ai passi falsi delle inseguitrici Ravenna e Aversa.
Coach Alessio Zingoni ha schierato Federico Bonacchi al palleggio, Gaetano Penna opposto, Luka Tadic e Matteo Meschiari schiacciatori, Nicola Candeli e Gabriele Maletto centrali, con Luca Butti libero. Coach Mario Di Pietro ha risposto con Alessio Alberini in regia, Kristian Gamba opposto, Jernej Terpin e Marcin Ernastowicz in banda, Simone Scopelliti e Nicolò Katalan al centro, Alberto Benedicenti libero.
Il primo set vede Prata prendere il largo nella fase centrale grazie a Gamba e Terpin (9-12). Cantù prova a restare in scia con il muro di Maletto, ma i gialloblù gestiscono il vantaggio fino al 21-25 finale firmato da Terpin. La reazione brianzola arriva nel secondo parziale: dopo un inizio equilibrato, Meschiari trascina i suoi verso un break importante (16-11). Prata tenta la rimonta impattando a quota 21, ma un errore di Ernastowicz e il muro di Maletto consegnano il set ai padroni di casa (25-23).
La terza frazione vive di continui sorpassi. Cantù conduce nella parte centrale (20-17), ma subisce il rientro dei friulani che annullano tre set point trascinando la contesa ai vantaggi; qui è Tadic a trovare i colpi decisivi per il 27-25. Nel quarto set la Tinet rientra in campo con un piglio diverso: il servizio di Katalan e gli attacchi di Terpin scavano un solco incolmabile (13-21), portando la sfida al tie-break con un perentorio 17-25.
L’ultimo set è una girandola di emozioni. Prata conquista il primo match point sul 13-14 grazie a un muro di Katalan, ma Gamba sbaglia il servizio. Una seconda occasione per gli ospiti viene sprecata con l’errore in battuta di Ernastowicz. Cantù ne approfitta: Maletto mura Terpin per il vantaggio interno e Meschiari chiude i conti con l’ace del 17-15, facendo esplodere la festa dei canturini.
CAMPI REALI CANTU’ – TINET PRATA 3-2 (21-25 25-23 27-25 17-25 17-15)
CAMPI REALI CANTU’: Meschiari 12, Butti (L), Pertoldi 1, Martinelli, Penna 18, Quagliozzi 1, Taiwo, Candeli 14, Ivanov 1, Bonacchi 1, Tadic 14. Maletto 9, Bianchi (L). All: Zingoni
TINET PRATA: Katalan 12, Alberini 1, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 4, Ernastowicz 16, Aiello (L), Meneghel, Terpin 25, Umek, Bruno, Gamba 20, Fusaro. All: Di Pietro
Arbitri: Faia di Cagliari e Paolo Scotti da Cremona
