Pallavolo CoppaItaliaM – La classica Perugia-Civitanova regalerà un posto per Bologna
Il 2025 del volley maschile si chiude con un appuntamento dal fascino intramontabile e dal peso specifico enorme. Domani sera, alle ore 20:30, l’impianto di Pian di Massiano aprirà le sue porte per il Quarto di Finale della Coppa Italia, mettendo di fronte due delle realtà più vincenti e iconiche della pallavolo contemporanea: la Sir Susa Scai Perugia e la Cucine Lube Civitanova. In palio non c’è solo il prestigio di un successo contro i rivali di sempre, ma l’accesso diretto alla Final Four in programma all’Unipol Arena di Bologna il 7 e 8 febbraio 2026.
I padroni di casa tornano a riabbracciare il proprio pubblico a venti giorni dall’ultima apparizione interna, quella sfida di Champions contro Praga che sembra appartenere a un’altra epoca. Nel frattempo, i “Block Devils” sono saliti sul tetto del pianeta conquistando in Brasile il terzo titolo iridato della loro storia. I Campioni del Mondo, dopo aver sbrigato la pratica Cisterna nel “boxing day” con il minimo dispendio di energie, si presentano all’appuntamento con una solidità mentale invidiabile. Tuttavia, la consapevolezza della propria forza si scontra con il rispetto per un avversario che conosce ogni segreto del campo perugino.
A inquadrare perfettamente il match è il libero bianconero Massimo Colaci, veterano di mille battaglie: «Noi conosciamo benissimo pregi e difetti di Civitanova e loro conoscono i nostri. Quello che penso è che sarà una partita lunga, queste partite sono difficilmente partite che durano poco». Secondo l’analisi di Colaci, il fondamentale del servizio sarà l’ago della bilancia dell’incontro: «Civitanova è una squadra che ha un livello di battuta altissimo, è una delle squadre che ha il livello più alto di tutto il campionato e quindi molto passerà da lì, dalla sfida battuta-ricezione». Ma la tecnica non sarà l’unico fattore: «Le partite si vincono vincendo le azioni lunghe, quelle dove viene fuori l’istinto del giocatore e dove i giocatori possono fare la differenza. Ci sarà da soffrire, ma anche da divertirsi».
Dall’altra parte della rete, la Cucine Lube Civitanova arriva in Umbria nel suo momento migliore. Reduci da tre successi consecutivi in campionato, i marchigiani sembrano aver trovato la quadratura del cerchio con il modulo a tre schiacciatori. Uno dei protagonisti assoluti è Eric Loeppky, reduce da tre titoli consecutivi di MVP: «La Lube è in fiducia e io mi sento carico, non mi era mai successo prima in Italia. Ma a contare sono i risultati della squadra». Loeppky non nasconde le difficoltà della trasferta, ma rilancia le ambizioni del club: «Sappiamo bene che a Perugia sarà durissima perché troveremo una squadra in gran forma sul piano tecnico e mentale, ma le nostre esperienze le abbiamo fatte e siamo preparati a lottare. Faremo di tutto per tornare in Final Four e difendere il titolo vinto nella passata stagione».
Lo scontro tra i Campioni del Mondo di Sirci e i campioni in carica della Coppa Italia promette scintille. Tra istinto, tecnica e una rivalità che ha segnato l’ultimo decennio, Perugia e Civitanova si giocano il primo grande obiettivo del 2026. Sarà una notte di stelle, dove ogni punto peserà come un macigno sulla strada che porta a Bologna.
Foto di Michele Benda
