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Pallavolo – La OmiFer Palmi resta in A2 acquisendo il titolo sportivo dalla Cosedil Acicastello

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il titolo di Serie A2 della Cosedil Acicastello rimarrà nel cuore pulsante del profondo Sud: come da noi annunciato nel reportage di martedì scorso sulle colonne di iVolleymagazine.it è la OmiFer Franco Tigano Palmi ad acquisire il titolo sportivo del sodalizio etneo, che si presenterà ai nastri di partenza del secondo torneo nazionale maschile per la seconda stagione consecutiva. Dopo cinque stagioni il sodalizio guidato Luigi Pulvirenti che aveva disputato tre campionati di Serie A3, uno in Superlega e l’ultimo in A2, chiuso in settima posizione, ultima utile per l’accesso ai quarti di finale dei Play Off, eliminata in due partite dal Gruppo Consoli Sferc Brescia, ha deciso di fare un passo indietro, consapevole di un peso economico che anno dopo anno ha costi di gestione molto elevati e già è andato in sofferenza nell’ultima stagione, e non garantire più le condizioni di fattibilità e la sostenibilità.
Siamo comunque sicuri che una piazza storica del volley italiano come quella di Catania riuscirà presto a ritornare in auge, dopo quella promozione in Serie A2 nello spareggio promozione contro Casarano nella stagione 2023–2024, che gli consenti, invece, di disputare torneo di Superlega acquisendo il titolo sportivo dalla dipartita Tonno Callipo Vibo Valentia e rinverdire i fasti a distanza di 26 anni dopo la retrocessione della stagione 1996–1997 che aveva paradossalmente chiuso un ciclo che aveva origini con lo storico scudetto tricolore della Paoletti guidata Carmelo Pittera dove militavano Fabrizio Nassi, Nello Greco, Antonio Scilipoti, Carlo Cicota, Massimo Concetti e Toni Alessandro, che lo stesso Pittera porto nei mondiali del 1978, vincendo la una fantastica semifinale contro Cuba e perdendo in finale contro l’Unione Sovietica, raggiungendo, all’epoca, il migliore risultato nella storia della pallavolo italiana.

“Personalmente è un motivo di orgoglio riportare per il secondo anno consecutivo la Serie A2 nella nostra Palmi– ha dichiarato il patron Pino Carbone– e ci ho lavorato con grande impegno e dedizione nelle ultime settimane e appena è emersa questa possibilità non ce la siamo fatti scappare. Un ringraziamento particolare è doveroso al caro amico e collega Luigi Pulvirenti, e a tutto il sodalizio etneo, che in questi anni hanno fatto un grandissimo lavoro ridando lustro e blasone alla pallavolo catanese, tornata nell’olimpo Serie A1/Superlega a distanza di ventisei anni, ma anche la Lega Pallavolo di Serie A, che ha dato il placet per questa operazione importante, che consente alla nostra regione di mantenere con Palmi questa prestigiosa categoria. L’esito finale negativo della scorsa stagione con la retrocessione in Serie A3– prosegue il deux ex machina del sodalizio della ridente città della Costa Viola– lo dovevamo accettare a denti stretti anche se non ha rispecchiato, a mio avviso, i reali valori espressi in campo per via di tante vicissitudini che vanno sommati ai tanti errori commessi dalla mia giovane società, che ha pagato dazio nella sua prima stagione in Serie A2. Per questo motivo in primis, per gli sforzi economici profusi di affrontare un palcoscenico importante dopo una stagione sopra le righe nel 2023–2024, che ci ha visto conquistare un fantastico double, con i successi di Coppa Italia e Supercoppa Italiana, ha come obiettivo quello di potersi accostare con realtà che da anni affrontano questa categoria o che nelle ultime stagioni sono retrocesse dalla Superlega come Ravenna, Siena e Taranto”.

Un progetto ambizioso, quello del presidente Pino Carbone, nonostante la scarsa affluenza di pubblico (media stagionale di trecento spettatori, a fronte di un impegno gravoso di circa 750 mila euro complessivo) e di una Amministrazione Comunale silente, con la costruzione di un impianto sportivo moderno ed efficace, che resta al momento soltanto nell’immaginario collettivo della comunità palmese, che mostra moderata fiducia per questa nuova avventura in Serie A2 della OmiFer Franco Tigano Palmi: “Spero che questo otto maggio possa rappresentare una opportunità un po’ per tutti noi: per il movimento pallavolistico palmese, per chi viene in palestra a sostenerci nella sfide di campionato, per i nostri sponsor che sono linfa vitale per il nostro progetto, per la provincia reggina e per la regione Calabria. La visibilità sarà ampliata sulla nostra squadra anche nel corso della prossima stagione agonistica e in molti ne trarranno beneficio… Colgo l’occasione, infine, per dire un grazie gigantesco a tutti coloro che dal 2018 hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, e continuare a lavorare sodo, perché adesso dobbiamo prendere decisioni importanti per la costruzione di un roster più attrezzato e adeguato alla categoria che andremo ad affrontare. Sarà una sfida difficile, ma come è sempre stato nella mia storia di presidente sia nel mondo del calcio che ora in quello della pallavolo, adoro questo tipo di sfide, ed ho anche molta fiducia che la mia società e soprattutto le persone che ne fanno parte, hanno il profilo e la statura giusta per affrontare questa nuova, affascinante avventura in Serie A2”.