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Pallavolo Play off B1Femminile – La Pantaleo Podio Fasano conquista la Serie A2, Marsala esce a testa alta

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si infrange al palazzetto Vigna Marina di Fasano il sogno cullato in questa post season dal Marsala Volley di ritornare in Serie A2. Alla squadra lilibetana nonostante l’impegno profuso nel corso dei quattro parziali, si è dovuta inchinare ad una Pantaleo Podio Fasano più solida, concreta e lineare non solo nel corso di tutta le regular season, ma anche in questa serie finale di Play Off, mettendo in cascina la quarta vittoria in altrettante gare disputate.

Barbara Varaldo e compagne, nonostante la doppia sconfitta nell’atto conclusivo di questa finale Play Off, possono ritenersi molto soddisfatte per il torneo appena concluso, dove hanno conquistato la piazza d’onore in regular season dietro la corazzata fasanese e saltando con estrema disinvoltura il vittorioso doppio confronto nei quarti e nelle semifinali contro le due formazioni romagnole Elettromeccanica Angelini Cesena e Lasersoft Riccione Volley. Adesso il sodalizio siculo deve smaltire la delusione per questa mancata promozione e pensare come muoversi nelle prossime settimane, cercando magari un titolo sportivo per giocare in Serie A2, considerando che con la riforma dei campionati dal 2026–2027, conquistare in Serie A3 equivale, di fondo, a restare in un torneo di B1 leggermente più competitivo. Ai posteri, in tal senso, l’ardua sentenza…!!!

Nella parte alta del tabellone la pallavolo italiana ritrova una piazza storica come il Volley Modena, sei vittorie in altrettante gare in questi spareggi promozione, che con il doppio successo con la Fantini Folcieri Ostiano (3–2 in casa e 1–3 in trasferta) dopo venti lunghissimi anni e 7.384 giorni di purgatorio dall’ultima gara interna disputata il 20 marzo 2005, quando il vecchio Volley Modena salutava la A1 perdendo in casa contro la Scavolini Pesaro guidata da Marcello Abbondanza, che annoverava tra le proprie fila la fuoriclasse brasiliana Shelia Tavares De Castro, e le ex nazionali Antonella Del Core, Martina Guiggi, Simona Rinieri e Nadia Centoni (0–3 il finale con parziali di 23–25/ 9–25/ 21–25/). In realtà, però, la Serie A2 quella società non l’ha mai disputata, perché cedette il titolo al Sassuolo di Claudio Giovanardi, ma in questi venti anni nessuna società con radici cittadine ha più giocato in Serie A, visto che si sono succedute due società di Sassuolo, e tre Liu-Jo, tutte più o meno a trazione carpigiana.

Per il sodalizio fasanese presieduto dal patron Renzo Abete, invece, si tratta di una escalation eccezionale passando dal massimo torneo regionale pugliese alla Serie A2 in appena cinque anni, grazie al prezioso contributo di numerosi sponsor e della famiglia Pantaleo, che ha contribuito a scrivere così una pagina memorabile nella ridente cittadina situata al centro di un ideale triangolo che ha per vertici le città di Bari, Brindisi e Taranto, distanti da Fasano circa 50 km, che segna il confine fra il Salento e la Terra di Bari.
Nelle fasi iniziale di questa finale di ritorno della parte bassa del tabellone, la squadra di casa parte più determinata grazie alla buona verve di Marta Campana, che mette a segno il primo importante break dell’incontro (14–10). Marsala cerca di ricucire lo strappo con il turno al servizio di capitan Varaldo e con un paio di efficaci primi tempi di Giulia Caserta, ma nel finale è decisiva la solita Irene Botarelli, che mette a terra il pallone per il decisivo 25–22 del parziale di apertura. Sono ancora Giulia Caserta e Barbara Varaldo nella frazione successiva le giocatrici che tentano di dare una sterzata alla contesa (3–5/ 6–8/ 7–11/), ma un torrenziale contro break di 12 punti a tre delle fasanesi, propiziato dalle sue devastanti “bocche da fuoco” Irene Botarelli (che nella prossima stagione giocherà sempre in B1 con la casacca giallorossa della matricola Tonno Callipo Vibo Valentia) e Valentina Martilotti (26 punti per l’opposta senese e 12 per la prode capitana cosentina), imbeccate con il contagiri dalla palleggiatrice Maria Sofia Negro, ribalta l’inerzia del set (19–14). Marsala è in totale confusione e affanno, con Marta Campana che mette a terra il pallone che confeziona il doppio vantaggio (25–17).

Marsala cerca di scuotersi con la solita poderosa Barbara Varaldo e il prezioso contributo di Beatrice Pozzoni e del libero romano cecilia Oggioni, che sfodera un paio di recuperi da urlo, ma campana, Vinciguerra e Botarelli, riescono sempre a ricucire i tentativi di fuga. Nel rush finale gli acuti di Asya Zingoni e Glenda Messaggi gettati nella mischia dal coach reatino Pasqualino Giangrossi saranno preziosi per riaprire i giochi (22–25).
Nel quarto e ultimo parziale la squadra biancoazzurra locale dopo avvio punto a punto, inizia a capitalizzare qualche errore in attacco delle sicule (8–5) e allunga decisamente il passo con un paio di poderose conclusioni di una scatenata Irene Botarelli, mvp di questa serie finale, che confeziona il letale break di sei punti a zero, facendo scorrere i titoli di coda alla contesa (17–8). Il punto conclusivo che di fatto regala la storica promozione nella serie cadetta lo realizza la schiacciatrice brindisina Marta Campana, 22 anni da compiere il prossimo 14 giugno, terza atleta in doppia cifra dopo Irene Botarelli e Valentina Martillotti, che hanno dato il via ai festeggiamenti che ben presto si sono spostati dal Palazzetto dello sport alla centralissima piazza Ciaia.
«Siamo stracontenti per questa grande impresa – ha dichiarato il massimo dirigente del sodalizio biancoazzurro Renzo Abete al termine della finale di ritorno –per questa grande affermazione. Non era facile battere le nostre avversarie, alle quali vanno i nostri complimenti per il grande play-off disputato, però questa vittoria suggella nella maniera migliore la nostra stagione sportiva ed organizzativa. Complimenti a tutti coloro che con sacrificio e spirito di collaborazione hanno reso possibile tutto questo».

Grande euforia si evince anche dalle parole del ds fasanese Micaela Cofano: «Siamo meritatamente in serie A2, grazie a un campionato condotto in maniera impeccabile e per tutto quello che siamo stati capaci di portare avanti in questa meravigliosa stagione compreso l’organizzazione delle F4 di Coppa Italia. Ora ci concediamo un pò di meritato riposo e tra qualche giorno subito a lavoro per il nostro primo storico torneo in Serie A2».

Pantaleo Podio Fasano –Marsala Volley 3–1 (25–22 25–17 22–25 25–17)
Pantaleo Podio Fasano: Negro 4, Botarelli 26, Vinciguerra 8, Mearini 6, Martilotti cap. 12, Campana 12, Vittorio (L1); De Dominicis (L2), Maiorano, Albano n.e., Di Coste n.e., Soleti n.e.. Allenatore: Paolo Totero
Marsala Volley: Grippo 1, Varaldo cap. 21, Cecchini 8, Caserta 9, Pozzoni 15, Bondavalli 2, Oggioni (L1); Lo Gerfo (L2), Messaggi 5, Courroux, Zingoni 3, Carpio n.e., Guastella n.e.. Allenatore: Pasqualino Giangrossi
Arbitri: Vangone e Nassiz.