Pallavolo VNL femminile – Italia da record: 26esima vittoria consecutiva e primato nella prima fase

L’Italia della pallavolo femminile scrive un’altra pagina di storia, chiudendo la fase intercontinentale della Volleyball Nations League (VNL) 2025 con un perfetto 12 su 12, grazie alla vittoria per 3-0 (25-23, 28-26, 25-18) contro l’Olanda all’Omnisport Arena di Apeldoorn. Le azzurre, guidate da coach Julio Velasco, conquistano la 26esima vittoria consecutiva in match ufficiali tra estate 2024 e 2025, eguagliando il record storico della nazionale di Massimo Barbolini (2007-2008). Questo successo garantisce all’Italia la testa di serie numero 1 per le Finals di Lodz (23-27 luglio) e lancia le azzurre come favorite per il Mondiale.
Dopo la maratona contro la Turchia, Velasco schiera Orro in regia, Antropova opposta, Sylla e Nervini in banda, Nwakalor e Fahr al centro, Fersino libero. L’Olanda di coach Koslowoski risponde con Van Aalen, Dambrink, Vos, Kok, Stuut, Gerritsen e Reesink.
Il primo set parte con un 1-4 orange, guidato da una Dambrink ispirata. Le azzurre, inizialmente imprecise, si affidano a Sylla e Antropova per il pareggio (10-10). L’Olanda prova a scappare con Vos e Stuut (14-17), ma l’Italia non molla: Antropova, al servizio, ribalta il punteggio (20-19), e con Egonu (nel doppio cambio) e Sylla chiude 25-23.
Nel secondo set, Sylla avverte un fastidio fisico e lascia spazio a Giovannini, che si fa trovare pronta con giocate di potenza. Antropova e Fahr spingono l’Italia sul 14-11, ma l’Olanda, con Dambrink e Gerritsen, pareggia (15-15). Il set diventa una battaglia punto a punto: un ace di Jansen e una parallela di Dambrink portano le orange avanti (18-19). Velasco chiama timeout, e l’Italia reagisce: un errore di Jansen e il servizio di Antropova regalano il 21-19 con un blockout di Giovannini. L’Olanda non cede, fermando a muro Antropova per il 24-25, ma la stessa opposta, dopo un timeout di Velasco, pareggia e poi mura Vos (27-26), chiudendo 28-26 con una diagonale devastante davanti a 7000 spettatori.
Il terzo set è un monologo azzurro. Fahr e Antropova dominano a muro e in attacco, mentre Giovannini firma l’ace dell’8-4. L’Olanda vacilla, e il servizio di Fahr allarga il gap (12-5). Danesi e Nervini completano l’opera, con Degradi che subentra per Giovannini. Il gioco mura-difesa delle azzurre è impeccabile, e il 25-18 finale sancisce il primato aritmetico in VNL.
Con Antropova scatenata, Fahr solida e un gruppo coeso, l’Italia si presenta alle Finals con un dominio indiscusso. “Abbiamo eguagliato un record storico – sottolinea capitan Danesi – ma il nostro obiettivo è Lodz e il Mondiale”. Le azzurre, con un mix di esperienza e giovani talenti, sono pronte a regalare altre emozioni, forti di un percorso netto e di una mentalità vincente che le rende inarrestabili.