Pallavolo FIVBMensWCH – Giappone out: la delusione profonda di Ishikawa, Takahashi e Miyaura

La squadra di Laurent Tillie non è riuscita a uscire dal tunnel, dopo la sconfitta subita contro la Turchia nel match d’esordio del Mondiale, è arrivata un’altra sconfitta per 3-0 contro il Canada. Un risultato che costringe il Giappone, a fare i conti con un’eliminazione al primo turno che sembra dell’incredibile”.
La delusione di Yuki Ishikawa – Yuki Ishikawa, punto di riferimento della squadra, si è mostrato profondamente deluso: “Non siamo riusciti a riprenderci dalla sconfitta contro la Turchia. Avevo cercato di resettare, ma a giudicare dal risultato, non ci siamo riusciti”. La qualificazione è sfumata, un’amara realtà che Ishikawa accetta con lucidità: “Non possiamo andare avanti, siamo eliminati qui. Ma ci resta un’altra partita, e dobbiamo affrontarla con la giusta mentalità. Il prossimo match deve essere un trampolino di lancio per il Campionato Asiatico del prossimo anno e per gli impegni più importanti che ci attendono.”
In vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028, Ishikawa non nasconde la necessità di una profonda riflessione: “Questo risultato ci ha fatto capire ancora una volta che non siamo una squadra forte. Dobbiamo crescere individualmente. Questo Campionato del Mondo, e l’intera stagione, si concludono senza che siamo riusciti a fare nulla. Dobbiamo imparare dagli errori e andare avanti.”
Ran Takahashi e l’occasione mancata – Gli fa eco il compagno di squadra Ran Takahashi, che sottolinea la frustrazione di un’occasione mancata: “Abbiamo cercato di ripartire dopo la Turchia, ma alla fine il risultato è ciò che conta. Dobbiamo accettare che la nostra forza è arrivata fin qui. È un risultato amaro, mi resta il rimpianto di non aver potuto fare di più.”
Takahashi, che ha cercato di trascinare i compagni, ha spiegato la sua mentalità in campo: “Quando si rischia l’eliminazione, bisogna alzare il livello. Ho cercato di dare il massimo, concentrandomi solo sulla vittoria. Non essere riuscito a mettere a segno l’ultimo punto decisivo dimostra che ho ancora molta strada da fare. Non dimenticherò queste due sconfitte. Spero che questa esperienza ci renda più forti. È fondamentale affrontare l’ultima partita con la giusta determinazione. Continuerò a lavorare per la mia crescita personale e per quella della squadra, per dare il giusto valore alla maglia della nazionale”.
La speranza di Kento Miyaura – Anche Kento Miyaura si unisce al coro dei delusi: “È molto frustrante aver perso una partita così importante. Dobbiamo accettare che questo è il nostro livello, e anche se non c’è un ‘dopo’ immediato per questo torneo, dobbiamo pensare alle prossime sfide.”
Miyaura ha riconosciuto i limiti della squadra, specialmente a inizio partita: “Sia io che la squadra abbiamo avuto difficoltà contro il loro muro alto. È stato un errore che ci è costato caro. Siamo riusciti a rimetterci in gioco più tardi, ma era troppo tardi.” Guardando al prossimo incontro, che sarà il suo ultimo in nazionale, ha concluso: “C’è ancora una partita da giocare. Dobbiamo accettare la nostra forza, o la mancanza di essa, e prepararci per la prossima sfida.”
Fonte: newsdig.tbs.co.jp