Pallavolo Iran – Tragica fine per la giovane stella iraniana: muore Saber Kazemi
(Reza Yaghoubi per iVolleymagazine.it) L’ex membro della nazionale iraniana di pallavolo, Saber Kazemi, è mancato dopo diversi giorni di terapia intensiva e dopo essere stato dichiarato in stato di morte cerebrale. Saber Kazemi, la giovane e talentuosa stella mancina della pallavolo iraniana, è morto mercoledì mattina presto, 4 novembre, all’età di 26 anni, lasciando l’intera comunità pallavolistica iraniana in un profondo dolore.
La notizia sembra ancora incredibile per molti nel mondo della pallavolo iraniana. Il giovane, i cui salti spettacolari e le cui schiacciate potenti hanno entusiasmato i tifosi così tante volte, ora riposa in eterno silenzio.
Kazemi, nato il 24 dicembre 1998, faceva parte della nuova generazione di pallavolisti iraniani: un atleta laborioso e umile, originario dell’Iran settentrionale, che è passato dai livelli giovanili a indossare con orgoglio la maglia della nazionale. Le sue impressionanti prestazioni nelle competizioni giovanili gli hanno rapidamente fatto guadagnare un posto nella nazionale maggiore, dove si è distinto nella Volleyball Nations League e nel Campionato Asiatico. Nel 2021 è stato nominato Miglior Opposto Spiker in Asia, diventando una delle più grandi speranze dell’Iran per il futuro di questo sport.
I suoi compagni di squadra lo ricordano come un giocatore tranquillo e disciplinato che non ha mai mostrato frustrazione, nemmeno durante gli allenamenti più duri. Ma il destino aveva altri piani. Dopo aver sofferto di una complicazione cerebrale, e nonostante giorni di sforzi medici per salvargli la vita, Saber Kazemi è mancato, gettando la comunità pallavolistica iraniana nel lutto.
Kazemi avrebbe dovuto giocare per l’Al Rayyan Club del Qatar nella stagione in corso. Il 17 ottobre, durante una seduta di recupero in piscina, ha avuto un incidente cerebrale ed è stato immediatamente ricoverato in ospedale. Il 27 ottobre, con il coordinamento della Federazione Pallavolo Iraniana e dei team medici, è stato trasferito da Doha a Teheran, ma purtroppo tutti i tentativi di salvarlo sono falliti.

