Pallavolo Mercato – Aleks Grozdanov sfoglia la margherita: lo cercano Perugia e l’Asseco, ma può restare al Lublin con Leon
(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Il capitano della Bulgaria vice campione del Mondo (nel sestetto topo della rassegna iridata) Aleks Grozdanov è uno dei profili più caldi del mercato dei centrali per la stagione 2026/27. Il bulgaro, leader tecnico del Bogdanka LUK Lublin e protagonista della straordinaria annata culminata con Supercoppa, titolo nazionale e CEV Cup, sta valutando tre scenari: la permanenza in Polonia, il salto alla Asseco Resovia e un possibile ritorno in Italia.
La permanenza a Lublin resta un’opzione concreta, anche alla luce del ruolo centrale che il bulgaro ha assunto nel sistema di gioco. Tuttavia, l’interesse della Resovia è forte: lo stesso Grozdanov, intervistato da bnt.bg, ha ammesso che l’idea di lavorare di nuovo con Massimo Botti, tecnico che lo ha guidato nella stagione dei tre trofei, è sul tavolo e rappresenta una possibilità reale.
Nel frattempo, il mercato italiano osserva. Dopo le esperienze con Verona (2022–2024), Vero Volley Monza e Ravenna, Grozdanov resta molto apprezzato in SuperLega, dove Perugia lo sta monitorando da vicino in vista della rivoluzione al centro. L’uscita di Russo e i forti segnali su un possibile trasferimento di Loser in Giappone aprono uno slot di grande valore nel reparto dei Block Devils.
Nell’intervista il centrale bulgaro ha confermato l’esistenza di più offerte e la volontà di prendere “la decisione migliore per la prossima stagione”, senza chiudere la porta a nessuna pista. Al centro di tutto resta la priorità di un progetto tecnico che gli permetta di continuare la crescita mostrata nell’ultimo biennio, impreziosito dall’argento mondiale con la Bulgaria e dal premio come miglior centrale del torneo.
Il dossier Grozdanov è quindi destinato a essere uno dei più discussi delle prossime settimane: una scelta che potrebbe incidere in modo significativo sugli equilibri del mercato dei centrali tra PlusLiga e SuperLega.

