Pallavolo A1F – Sabato sera il Dolce di questo Natale: la Milano di Egonu e Danesi affronta Gabi e compagne
Dopo la grande abbuffata dei pranzi natalizi, il calendario della Serie A1 femminile riserva agli appassionati il “dolce” più atteso e prelibato per concludere lo straordinario pasto festivo. Sabato 27 dicembre, alle ore 18:00, le luci dell’Allianz Cloud di Milano, sold out da diversi giorni, si accenderanno per il big match tra la Numia Vero Volley Milano e la Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano. La sfida, trasmessa in diretta su Rai Sport e VBTV, rappresenta il terzo atto stagionale di una rivalità ormai infinita, con il bilancio attualmente in perfetto equilibrio: una vittoria a testa tra la Supercoppa vinta dalle meneghine e il 3-1 dell’andata in favore delle Pantere.
Milano arriva all’appuntamento con la necessità di riscattare la recente e amara sconfitta subita contro Vallefoglia, una prestazione opaca che ha lasciato Egonu e compagne con il desiderio di ritrovare immediatamente il proprio smalto. “Abbiamo mostrato alti e bassi che ci sono costati punti importanti”, ha ammesso coach Stefano Lavarini, sottolineando come affrontare Conegliano sia lo stimolo ideale per reagire con carattere. Dall’altra parte della rete, la corazzata di Santarelli si presenta imbattuta in campionato e con un solido vantaggio di sei punti sulla seconda, forte del recente successo netto su San Giovanni in Marignano. Tuttavia, le Pantere portano con sé il peso di due finali perse in questa stagione e cercano conferme definitive della propria supremazia.
Il taraflex milanese ospiterà un concentrato di talento mondiale: saranno ben sei le Campionesse del Mondo in campo, Danesi, Sartori, Egonu e Fersino per la Numia; Fahr e De Gennaro per l’Imoco, pronte a dare vita a una battaglia sportiva pirotecnica. Tra ex illustri e stelle internazionali, il posticipo della quarta giornata di ritorno promette una pallavolo di altissimo livello, fondamentale per Milano per non perdere la scia delle prime e per Conegliano per blindare ulteriormente il primato.
Foto di Flavio Pavanello
