Pallavolo Giappone – SV.LeagueF: Sylvia Nwakalor trascina le NEC Red Rockets, l’opposta italiana brilla nel weekend di fine anno
È ancora una volta il talento di Sylvia Nwakalor a prendersi le luci della ribalta nel campionato giapponese femminile. L’opposta italiana, colonna portante delle NEC Red Rockets Kawasaki, è stata la protagonista assoluta dell’ultimo weekend della Daido Life SV.League, confermando un periodo di forma straordinario che la vede stabilmente tra le migliori realizzatrici del torneo. Nella doppia sfida che ha visto le Red Rockets imporsi con autorità, Nwakalor ha messo a segno prestazioni dominanti: sabato ha guidato le compagne alla vittoria per 3-1 contro le Gunma Bank Green Wings con 22 punti personali, bissando il successo domenica con altri 21 punti e una presenza a muro a tratti insuperabile.
Il rendimento dell’azzurra non è una sorpresa, ma la costanza con cui sta guidando la sua squadra verso i vertici della classifica impressiona gli addetti ai lavori giapponesi. Già nelle settimane precedenti, Nwakalor aveva firmato exploit da urlo, come i 35 punti contro le Saitama Ageo Medics o i 28 punti che avevano permesso alle Red Rockets di rimontare e battere al tie-break le campionesse in carica dell’Osaka Marvelous. Con la sua capacità di incidere nei momenti caldi del match, l’italiana si sta confermando come una delle straniere più impattanti della storia recente del volley nipponico.
Mentre Nwakalor vola, il decimo turno della SV.League ha regalato risultati clamorosi, su tutti l’impresa delle PFU BlueCats Ishikawa Kahoku. Le “Gatte Blu” hanno firmato l’upset dell’anno sconfiggendo le detentrici del titolo dell’Osaka Marvelous in un doppio confronto epico. Dopo aver sfiorato la vittoria sabato, cedendo solo al quinto set dopo essere state avanti 2-0, le PFU BlueCats hanno completato l’opera domenica con un successo per 3-1, trascinate dai 25 punti dell’opposta Melissa Valdes. Per Osaka si tratta di una battuta d’arresto inaspettata che rimescola le gerarchie in vetta, dove ora le NEC Red Rockets di Nwakalor guardano tutti dall’alto.
In questo scenario, il campionato giapponese si conferma estremamente competitivo e ricco di storie internazionali: oltre a Nwakalor, brillano la belga Lise Van Hecke a Osaka e la polacca Olivia Rozanski a Gunma. Tuttavia, è l’impronta italiana a risultare decisiva per gli equilibri della lega: con una Nwakalor in questo stato di grazia, le Red Rockets puntano senza mezzi termini al titolo, facendo sognare i tifosi di Kawasaki e confermando l’eccellenza della scuola pallavolistica italiana nel mondo.
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