(Gianluca Montebelli per iVolleymagazine.it) Sandro Caci, non lascia la Canottieri Ongina. Nonostante la delusione per la rinuncia della società piacentina alla Serie A2 meritatamente conquistata sul campo e le diverse richieste per andare a giocare nella serie superiore, il talentuoso siciliano non ha voluto cambiare e per il terzo anno consecutivo sarà uno dei leader della squadra.
Una scelta di cuore per un ragazzo che probabilmente meriterebbe palcoscenici più importanti, soprattutto per quelli che erano stati i folgoranti inizi della carriera il cui culmine fu, nel 2012, da opposto, la conquista del titolo Europeo Juniores in Polonia con l’Italia di Marco Bonitta, condividendo il campo con Luca Spirito, Fabio Ricci e Gigi Randazzo che oggi lavorano con la nazionale di Blengini. Nell’occasione, Caci fu nominato MVP della manifestazione dimostrando tutto il suo notevole talento. Nella finale Sandro mise a terra ventidue palloni spingendo l’Italia alla vittoria sulla Spagna che valse la medaglia d’oro. Una prestazione da incorniciare che sembrava potesse dare inizio a una folgorante scalata ma Sandro, dopo una stagione a Monza in A2, ha trovato a Monticelli, in serie B, il suo habitat più congeniale. “Volevo rimanere a Monticelli, perché qui si sta bene.– afferma risoluto Caci – Il mercato mi aveva prospettato una possibilità di giocare in A2, ma sono felice di continuare il mio percorso alla Canottieri Ongina. Sono al mio terzo anno e mi si sono ambientato bene con tutti. Nonostante la rinuncia all’A2, la società ha riproposto un progetto ambizioso, cercando di allestire nuovamente un organico importante per la categoria. Ripetersi è difficile, ma siamo sicuri di poter far bene ancora”.
#Storie&Personaggi – Sandro Caci non vuole cambiare e resta all’Ongina
