#Pallavolo SuperLega – Trento ritorna protagonista, Modena rimontata

Nel calcio si dice che i derby li vince chi non è favorito, normalmente nella pallavolo non è così. Ma questa sera a Trento è Modena che era scesa in campo con il pronostico dalla sua parte e che non ha vinto. Perché la Diatec si è ritrovata nell’appuntamento casalingo più sentito ed atteso della sua regular season. Spinta dagli oltre 4.000 spettatori (sold out) del PalaTrento, i padroni di casa hanno fatto loro il 68° derby dell’A22 imponendosi per 3-2. Il meritatissimo successo in rimonta, il terzo consecutivo in campionato, offre alla squadra di Lorenzetti punti che valgono doppio, perché alimentano il tentativo di risalita in classifica (il quinto posto si trova a due lunghezze di distanza) e garantiscono ulteriore fiducia nei propri mezzi. Al contrario Modena è tornata in Emilia con diversi dubbi in più tante, domande a cui dovrà dare una risposta per inseguire gli obiettivi di inizio torneo.
Per sbarrare la strada ad una Azimut, che fino a stasera era sempre andata a segno in trasferta, è servita una prova di carattere ed orgoglio, armi che hanno permesso anche in questo caso di rimontare l’avversario trovatosi avanti 1-2 e poi di dominare il tie break. Issata da Capitan Lanza (mvp del match), Hoag (best scorer dei locali con 19 punti) e dalla sorpresa Teppan (12 col 56%, in campo stabilmente dal terzo set in poi), la Diatec Trentino è diventata sempre più sicura della propria azione, ha messo in mostra un muro molto attento che gradualmente è riuscito a togliere sicurezze a Modena, che per cercare di risolvere la situazione è incappata sovente in errori diretti.
Partita bella e appassionante, che sancisce definitivamente la fine della crisi della Diatec e restituisce alla SuperLega una grande protagonista.
Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2 (22-25, 28-26, 23-25, 27-25, 15-11)
DIATEC TRENTINO: Carbonera 10, Vettori 7, Hoag 19, Zingel 12, Giannelli 2, Lanza 15, De Pandis (L); Kovacevic 2, Kozamernik, Cavuto, Teppan 11. N.e. Chiappa e Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
AZIMUT: Ngapeth E. 21, Mazzone 8, Sabbi 21, Urnaut 12, Holt 7, Bruno 1, Rossini (L); Argenta, Van Garderen. N.e. Franciskovic, Tosi, Ngapeth S., Bossi, Marra, Pinali, Penchev. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Pasquali e Santi.