Quella di ieri non è stata una serata come le altre per le ragazze del Bruel Volley Bassano che chiudono il 2017 con un incontro che difficilmente dimenticheranno, perché non capita tutti i giorni di incontrare e di poter parlare con un’autentica fuoriclasse. Ieri sera dopo l’allenamento dell’Under 16 e prima dell’amichevole dell’Under 18 contro il Giorgione Pallavolo, le leonesse hanno ricevuto la visita di Carolina Costagrande, la schiacciatrice italo-argentina che quest’anno ha appeso le ginocchiere al chiodo dopo una carriera costellata di successi e di trionfi con i vari club in cui ha militato e con la nazionale italiana. L’incontro è stato organizzato da Mario Martinez che ha raccontato di essere stato uno dei primi allenatori di Carolina: “In Argentina è stata una mia giocatrice fino a 14 anni, poi è venuta in Italia diventando una campionessa e facendo una carriera straordinaria: ho voluto farla conoscere alle mie ragazze dando loro l’opportunità unica di confrontarsi con una grande giocatrice”.
Alla fine è durato circa un’ora l’incontro tra le leonesse e Carolina Costagrande, che ha raccontato la sua storia e ha risposto alle tante domande che le giallorosse le hanno fatto. Delle tante curiosità e delle tante cose dette resta una frase quanto mai significativa con cui la campionessa italo-argentina si è congedata dal gruppo: “Penso che ogni cosa che facciamo nella nostra vita, oggi parliamo di pallavolo ma la stessa cosa vale per qualsiasi cosa intraprendiamo, ci devono sempre essere tanta passione, determinazione e amore per quello che si fa”.
#Pallavolo – Carolina Costagrande ha raccontato la sua “vita” alle ragazzine della Bruel Bassano
