#Pallavolo Storie&Personaggi – Lidia Compagno “nozze d’argento” sulla panchina del Preganziol

(Carlo Vettore per iVolleymagazine.it) Venticinque anni consecutivi alla guida della prima squadra di Preganziol. Parliamo di Lidia Compagno, autentica bandiera della società alle porte di Treviso, che in questa stagione festeggia le nozze d’argento con quella che, dal lontano 1993, è sempre stata la sua panchina. Reclutata dal prof. Girardi negli anni ’80 quando si cimentava nelle piste di atletica leggera, ha militato per dieci stagioni fra la serie B di Mogliano e l’A-2 del Cus Padova. Lidia Compagno vanta oggi una carriera complessiva di allenatrice di volley lunga 33 stagioni. A Preganziol dirige il minivolley, l’under 13 e la serie C, avvalendosi del supporto di Flavio Berardi, Paola Callas e Gabriele Magon, tecnici delle altre squadre giovanili. “In trent’anni, nella pallavolo, è cambiato ogni aspetto: programmi di allenamento, metodologie d’insegnamento, tecnica di base, regole di gioco. E’ cambiata anche l’utenza, normale conseguenza di una società che si è evoluta, e questo rimane l’aspetto più difficile sul quale ripensare giornalmente il ruolo dell’allenatore.”

Ciò che non cambia è il gruppo, perno attorno al quale ruota ogni gioco di squadra: “L’interdipendenza regola lo stare in campo e mentre molti anni fa era automatico accogliere in palestra le giovani generazioni predisposte al lavoro, oggi i giovani hanno un’idea “naif” di cosa significhi sport: è diffusa la pretesa di arrivare subito al risultato e di imporre regole proprie che sono esterne alle logiche di gruppo. In questo senso il ruolo dell’allenatore è sempre più difficile e sempre più utile: lavoriamo su aspetti che oltrepassano l’ambito sportivo toccando tematiche inesplorate come la presenza, il bene del collettivo a scapito dell’individuale, il valore della sconfitta. Un tempo erano tematiche scontate, oggi devi lavorarci su”.

La Polisportiva Preganziol quest’anno milita con la prima squadra in serie C e, uscita di scena dalla Coppa Veneto, si concentrerà d’ora in avanti sul solo campionato: “La posizione di classifica è rassicurante – chiosa Compagno -. Stiamo già inserendo in campo le alcuni giovani del vivaio con l’occhio rivolto alla stagione che verrà”.