#Pallavolo SuperLega – Il miglior Ngapeth indispensabile per le ambizioni di Modena

Che Milano fosse una avversaria da prendere con le molle lo si sapeva sin dalle sfide di regular season. Gara 1 dei quarti lo ha confermato e messo ulteriormente in guardia l’Azimut Modena, che lentamente sta ritrovando tutto il suo organico, falcidiato da piccoli, grandi contrattempi fisici di varia origine: Sabbi è rientrato in squadra, Mazzone lo dovrebbe fare in gara 2. Argenta, la grande rivelazione di questa stagione, ha imparato a convivere con i suoi problemi fisici, deve essere usato con il contagocce, ma quando è chiamato ad incidere lo fa, in attacco ed anche nel gioco a muro. Bruno è quella certezza che conosciamo e non perde occasione per confermarlo, ma la squadra di Stoytchev per rilanciare le sue ambizioni non può fare a meno di Earvin Ngapeth. Del miglior Earvin Ngapeth

Non è stato un campionato facile per il fenomenale francese, che ha dovuto combattere con tante noie fisiche. Oltre ai noti problemi extra-campo. Domenica contro Milano ha subito una distorsione nel corso del primo set, poi con generosità è tornato appena ha potuto in campo. Sembra che l’infortunio sia di poco conto e con un paio di giorni di riposo sia superabile, ma è indiscutibile che la cosa ha inciso nei colpi e nella testa di Earvin, che su 22 attacchi ha subito sette muri, quattro volte ha sbagliato chiudendo egualmente con il 50%.

Ngapeth è l’anima dell’attacco gialloblù, i suoi colpi tante volte in questi ultimi anni hanno fatto la differenza e propiziato le vittorie: il suo apporto è indispensabile per le ambizioni dell’Azimut.

Foto di Roberto Muliere