#Pallavolo Champions maschile – Civitanova una grande rimonta che sa di qualificazione

Una Cucine Lube Civitanova di carattere espugna per il terzo anno consecutivo, stavolta con le unghie e con i denti complici anche un paio di clamorose sviste arbitrali, l’Atlas Arena di Lodz e conquista al tie break sullo Skra Belchatow l’andata dei Playoffs 12 di Champions League di fronte ai 10mila spettatori dell’impianto polacco. All’inferno e ritorno per gli uomini di Medei che faticano nei primi due set e si perdono proprio nel finale sconfitti dallo Skra per due volte ai vantaggi. Poi, sotto 2-0, la reazione da grande squadra dominando in lungo e largo la sfida nei restanti tre set e dimostrando la superiorità in ogni fondamentale, dal servizio al lavoro in muro e difesa, rispetto alla formazione di Piazza.
Grinta che vale la possibilità di passaggio del turno nel match di ritorno dell’Eurosuole Forum in programma giovedì prossimo 22 marzo alle ore 20.30 in caso di vittoria con qualsiasi risultato per Stankovic e compagni. Mattatore assoluto del match Sokolov con 27 punti e il 65% in attacco.

“Potevamo e dovevamo fare meglio, – ha dichiarato a fine gara Dragan Stankovic contento, ma non troppo – Ci prendiamo il risultato perché sullo 0-2 la partita poteva prendere un’altra strada. Bravi a partire forte nel terzo set dopo aver perso i primi due per mancanza di concentrazione sopra quota 20, cosa che non possiamo permetterci nella gara di ritorno. Dal terzo set, non avendo altre chance, abbiamo reagito liberandoci della pressione che avevamo per aver sempre vinto qui negli ultimi tre anni. Ora testa a Piacenza”.

PGE Skra BELCHATOW – Cucine Lube CIVITANOVA 2-3 (27-25, 28-26, 13-25, 22-25, 10-15)
PGE Skra BELCHATOW: Lomacz 0, Ebadipour ghara m. 9, Lisinac 17, Wlazly 19, Bednorz 16, Klos 6, Piechocki (L), Milczarek (L), Czarnowski, Penchev 4, Janusz 0. N.E. Katic, Romac, Nedeljkovic. All. Piazza.
Cucine Lube CIVITANOVA: Cester 3, Stankovic 12, Christenson 5, Juantorena 14, Sokolov 27, Sander 6, Grebennikov (L), Marchisio (L), Kovar 6, Candellaro 6, Zhukouski. N.E. Casadei, Milan. All. Medei.
ARBITRI: Akinci e Guillet.