#Pallavolo Challenge maschile – Ravenna in cerca del trionfo nell’amico “Peace & Friendship Stadium”

Il “Peace & Friendship Stadium” del Pireo è un gigantesco impianto che sorge a due passi dal mare e può ospitare 17mila persone. Un palazzo dello sport amico del volley italiano. Qui nel 1994 l’Italia di Julio Velasco conquistò il suo secondo titolo di Campione del Mondo. Sempre qui l’anno seguente si portò a casa un titolo Europeo e nel 2004 gli Azzurri guidati da Gian Paolo Montali arrivarono ad un passo dall’oro olimpico, conquistando un brillante argento dopo aver perduto la finale con il Brasile.

Ma il “Peace & Friendship Stadium” era diventato amico del volley della Penisola ospitando i due trionfi consecutivi del 1992 e del 1993 della Messaggero Ravenna in Coppa dei Campioni. E domani questo storico palazzone vedrà ancora un sestetto ravennate cercare di trionfare ancora in Europa ritornando con la Challenge Cup maschile, su cui ha messo le mani vincendo la gara di andata 3-1. Ad Orduna e compagni per sollevare la coppa basta vincere due set. Un obiettivo tutt’altro che semplice da raggiungere, in quanto sia l’ambiente, sia la caratura dell’avversario rappresentano un ostacolo molto duro da superare. In caso invece di affermazione per 3-0 o 3-1 da parte dei greci, la Challenge Cup verrà assegnata al cosiddetto golden set (al meglio dei 15 punti).

A 21 anni di distanza dall’ultimo alloro continentale (nel ’97 il Porto Area batté il Netas Istanbul nella finale di Coppa Cev disputata a Ginevra), Ravenna ha così ancora la possibilità di scrivere il suo nome negli albi d’oro del volley internazionale. Ad Atene mi aspetto una ‘guerra’ sportiva – inizia il tecnico Fabio Soli – dove noi dovremo mettere in campo tutte le energie che ci sono rimaste. Abbiamo l’ambizione di poter portare a casa il trofeo, ponendo il suggello a una stagione già fantastica, con il raggiungimento dei play off scudetto, dove siamo riusciti a mettere in difficoltà una corazzata come Perugia”.

Foto di Michele Benda