Il grande sogno delle Azzurre di arrivare a giocare per la medaglia d’oro del Mondiale femminile di Sitting volley è svanito, ma il bicchiere della prima partecipazione delle italiane alla rassegna iridata rimane colmo sino all’orlo. Perché nessuno alla partenza per l’Olanda avrebbe mai immaginato che l’Italia sarebbe potuta entrare con pieno merito nell’elite assoluta di questa disciplina, che nel Bel Paese è stata lanciata da una manciata di anni.
Le ragazze di Amauri Ribeiro, dopo aver raggiunto una meravigliosa semifinale, non sono riuscite a contrastare la selezione statunitense, cedendo in semifinale 0-3 (8-25, 11-25, 6-25). Troppo superiori gli Stati Uniti, rispetto alle azzurre, che comunque domani avranno la grandissima occasione di giocarsi una medaglia, affrontando la Cina nella finale per il terzo e quarto posto. Russia e Stati Uniti, invece, si conteranno la corona iridata.
Avvio complicato per le azzurre, che si sono trovate immediatamente in difficoltà (1-8). Le statunitensi hanno sempre comandato il gioco sino al definitivo (8-25).
Anche nel secondo set la selezione azzurra non è stata in grado di contrastare il gioco delle avversarie, trovandosi subito sotto (2-8). Come nel parziale precedente la nazionale a stelle e strisce si è dimostrata superiore e si è imposta di forza (11-25).
Simile il copione del terzo set, gli Stati Uniti sono stati padroni del campo e si sono aggiudicati la vittoria con il punteggio (6-25).
Calendario (21 luglio)
Finale 3-4 posto: Italia-Cina
Finale 1-2 posto: Russia-Stati Uniti
#SittingVolley Mondiale femminile – All’Italia dei miracoli non basta il cuore: giocherà per il bronzo
