#Pallavolo #FIVBWomensWCH – Ridi Italia ridi che la Final Six l’hai conquistata

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia ci ha dato retta, non si è fermata a contare, ha vinto anche con la Russia ed ora può ridere felice: la Final Six è stata raggiunta. Ancora una esaltante prestazione delle ragazze di Davide Mazzanti che hanno battuto per 3-1 (22-25 25-20 25-18 25-22) la Russia, un match combattuto iniziato con il freno a mano tirato e concluso con una escalation esaltante. Era un partita da vincere, perché al di là di quanto detto frettolosamente in tv sul 2-1 soltanto vincendo, Chirichella e compagne sin da oggi sarebbero state qualificate.

Una gara che l’Italia non ha interpretato bene inizialmente, perché la Russia sembrava tornata lo squadrone del passato e le Azzurre una formazione ancora immatura per imporsi. E’ stato così per tutto il primo set e per buona parte del secondo sino al 19-15 quando trascinata dalle “bombe” di Egonu, dalla grinta difensiva di De Gennaro, dalla sfrontatezza di Sylla, dalla compattezza delle due grandi centrali Chirichella e Danesi (quanti muri chiusi e quanti palloni smorzati!), dalla grande intelligenza pallavolistica di Bosetti, dai palleggi di Cambi (subentrata a Malinov), l’Italia, ha cominciato a mostrare i suoi occhi di fuoco.

Il match di colpo è cambiato le Azzurre hanno iniziato ad intimorire le russe a muro, a colpirle implacabilmente in attacco, a metterle in soggezione in ricezione. Il parziale di 10-1 che ha chiuso il secondo set e riportato la gara in partita parla chiaro. L’Italia non ha più mollato la presa, ha dominato il secondo set, ha resistito al ritorno orgoglioso delle russe nella prima metà del quarto e poi è volata via chiudendo 25-22.

L’Italia ha dominato la Russia nel suo fondamentale preferito, il muro vincendo il confronto 15-8, numeri che hanno consentito alle ragazze italiane di vincere una sfida difficile ed importante.

A livello individuale esaltante la prova offensiva di Paola Egonu: 29 punti totali, 25/50 in attacco, tre muri e l’ace fondamentale che ha chiuso il secondo set. Super la prestazione in difesa di De Gennaro, Bosetti e Sylla: dai loro recuperi è arrivato il trionfo che ha portato l’Italia alla ottava vittoria su otto gare e staccato il biglietto dello shinkansen per Nagoya.

ITALIA – RUSSIA 3-1 (22-25, 25-20, 25-18, 25-22)
Italia: Sylla 13, Chirichella 9, Malinov 2, Bosetti 12, Danesi 9, Egonu 29. Libero: De Gennaro. Cambi, Parrocchiale. N.e: Ortolani, Nwakalor (L), Fahr, Pietrini, Lubian. All. Mazzanti
Russia: Voronkova 21, Fetisova 12, Biryukova 7, Parubets 13, Koroleva 11, Startseva. Libero: Galkina. Malygina, Kotikova 2, Romanova. N.e: Efimova, Lyubushkina, Talysheva. All. Pankov
Spettatori: 480. Durata Set: 28’, 27’, 26’, 31’.