#Pallavolo A1 femminile – Pomì: la sfida con la Saugella tappa fondamentale dell’operazione Top Five

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Passa per Monza l’operazione Top Five della Pomì Casalmaggiore. Le rosa di Gaspari, che fanno parte del gruppetto delle inseguitrici della Igor Novara, hanno l’occasione per rafforzare la loro posizione e legittimare le ambizioni di chiudere il girone di andata in una delle prime cinque piazze, per evitare le tre big nel quarto di finale di Coppa Italia. Traguardo che insegue anche il sestetto di Falasca che insegue attardato di sei lunghezze da arrighetti e compagne, che potrebbero divenire addirittura nove in caso di vittoria lunedì sera nel posticipo della Candy Arena.

Ormai il periodo si assemblaggio della squadra “tuttanuova” affidata da Marco Gaspari è stato brillantemente superato (come dimostrano i risultati del campo) e il ritorno alla migliore condizione delle infortunate ex-azzurre Valentina Arrighetti e Caterina Bosetti, fa crescere l’appetito della Pomì ed entusiasma i tifosi che sono annunciato in gran numero lunedì sera a Monza.

Non sarà una impresa facile violare il campo brianzolo lo sa bene Marco Gaspari, sempre più condottiero di una squadra che ha trovato la sua identità: “Monza è una squadra costruita per ambire alla zone più alte della classifica, un formazione completa in ogni reparto dotata di fisicità e ottimi battitori con un leader importantissimo come Serena Ortolani. Sicuramente l’infortunio di Buijs è stato importante in questo inizio di campionato, ma sia Bianchini sia Orthmann hanno dimostrato di non demeritare. Le loro qualità come dicevo sono sicuramente un ottimo servizio e la gestione dei palloni negativi con pochissimi errori. Per affrontare una squadra del genere bisognerà per prima cosa essere molto attenti in fase di ricezione e gestire bene tutte le situazioni negative di attacco. D’altro lato dovremo cercare di spostare il più possibile la loro ricezione e mantenere così ordine muro-difesa sui laterali. Adams in attacco sta facendo cose straordinarie e bisogna limitarla in questo modo”

Foto di Pierangelo Gatto