#Pallavolo B1 femminile – Pordenone: una trasferta ad alto coefficiente di difficoltà

Quella di domani ad Ospitaletto contro il lanciatissimo Vinilgomma sarà la trasferta che chiuderà il 2018 agonistico della Bioxigen. La squadra bresciana, guidata da Irene Bonfadini, è ormai da diversi anni una delle pretendenti alla leadership del girone a anche in questa stagione non fa eccezione. A dirigere le operazioni c’è Simona Marini, regista del ’96 scuola Foppa. In opposto la temibile Gotti. Al centro due ottime giocatrici di categoria che hanno già ottenuto promozioni in A2: Silvia Raccagni (che ricordiamo nel super Flero allenato dal pordenonese Carlo Zanoni) e Martina Focaccia che lo scorso anno ha trionfato con S. Lazzaro. In banda il terzetto Falotico-Castellini-Viganò che garantisce punti ed equilibrio, con quest’ultima che non ha certo bisogno di presentazioni vista l’eccellente carriera trascorsa tra Novara, Lodi, Busto, Villa Cortese e Piacenza. Il libero è Alexia Pontil Scala.
In casa Bioxigen c’è la consapevolezza di giocare contro un avversario sicuramente ostico, ma anche la serenità e la convinzione di poter sfruttare le proprie chance per giocare una di quelle sfide che i giocatori amano affrontare. Dal fronte infermeria giungono notizie positive da Samantha Gallo e Giulia Gogna che pur non al 100% si sono allenate regolarmente, mentre destano più preoccupazione le condizioni della regista Valeria Pesce, uscita malconcia dalla partita contro Verona e sofferente. Probabile l’impiego dall’inizio della giovane Francesca Sabadin che ha dimostrato di poter gestire bene la squadra, pur non potendo contare sull’esperienza della collega di reparto.