#Pallavolo SuperLega – Savani cerca un’altra impresa salvare Siena

Ha scelto la maglia numero 82, il suo anno di nascita. Tra un mese e mezzo o poco più Cristian Savani compirà 37 anni e con la nuova maglia dell’Emma Villas Siena cerca di compiere un’altra impresa nella sua luminosissima carriera. L’ex-capitano azzurro si è allenato anche nei giorni delle feste con l’obiettivo di essere nel più breve tempo possibile al top della condizione e dare quindi una mano alla sua nuova squadra, la Emma Villas Siena, che lotterà con l’obiettivo di raggiungere la salvezza nel campionato di Superlega: “Questa è una città meravigliosa, assolutamente stupenda – afferma –. Mi sto trovando bene qui e si vede subito che la società è molto ben organizzata. Conosco già una parte dei ragazzi di questo gruppo, con Ishikawa e Maruotti ho giocato a Latina, sono buonissimi pallavolisti dotati di eccellenti qualità. Con Giovi ho condiviso anche l’esperienza in Nazionale, è un ottimo libero ed è pure un ragazzo che fa gruppo e spogliatoio. Sarà importante avere il morale alto, certamente non dobbiamo arrenderci. Se sono venuto a Siena è perché credo in questo gruppo e nelle possibilità di centrare la salvezza in Superlega. Si deve essere tranquilli, servono determinate sicurezze nei momenti più importanti delle partite. Il miglior antidoto è naturalmente quello di vincere le gare, lotteremo tutti insieme per farlo”. Cristian Savani ha assistito da bordo campo al PalaEstra alla gara che Siena ha disputato il 26 dicembre contro Trento. Molti tifosi biancoblu sono andati a salutarlo e ad accoglierlo nel palazzetto di viale Sclavo e hanno chiesto di potersi scattare fotografie e selfie con lui: “Perdere contro Trento ci sta, può capitare – commenta lo schiacciatore della Emma Villas –. La Itas è una squadra che ha tante certezze e che riesce a non demoralizzarsi e a non perdere la calma e la pazienza anche quando attraversa delle difficoltà durante una sfida. Noi dobbiamo lavorare per crescere e migliorare. Io sto lavorando al PalaEstra per essere al top nel più breve tempo possibile. Voglio dare il mio contributo per questa squadra. In Italia siamo famosi per avere uno dei migliori campionati al mondo. La Superlega è divertente, stimolante ed emozionante proprio per questo, qui abbiamo tanti straordinari giocatori. Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare, dobbiamo darci dentro e lavorare per centrare risultati positivi nei prossimi match”.