#Pallavolo FIVBWorldCup – Blengini e l’assurdo calendario: “Così si mette a rischio l’integrità fisica dei giocatori”

Sopra l’Europeo aleggia la World Cup, che s’inizierà il prossimo 1 ottobre e come sempre si giocherà in Giappone. Si comincerà martedì 1 ottobre ossia 36 ore dopo che sarà caduto l’ultimo pallone della rassegna continentale, anche meno se si considerano le 7 ore di fuso orario di differenza tra l’Europa e il paese del Sol Levante, dove tra l’altro per tradizione le gare si giocano sin dal primo pomeriggio. Tre le squadre europee impegnate in questo appuntamento, che in questa edizione non mette in palio “biglietti” per i Giochi di Tokyo 2020, ma soltanto un ricchissimo montepremi con 600mila dollari che verranno divisi tra i giocatori della squadra vincitrice e molti punti per il ranking internazionale, quello che serve per disporre le varie formazioni nei gironi delle Olimpiadi e dei Mondiali. Le tre rappresentanti del Vecchio Continente: la Polonia campione del mondo, la Russia e l’Italia, queste ultime due indicate proprio dalla classifica Fivb.
Non è complicato immaginare che azzurri, polacchi e russi, se arriveranno in finale, dovranno scendere in campo in Giappone, andando al palazzo direttamente dall’aeroporto. Sull’argomento è intervenuto anche il tecnico italiano con una dichiarazione rilasciata a Gian Luca Pasini su La Gazzetta dello Sport: “Ci è stato chiesto di mandare un’altra squadra o almeno alcuni giocatori – racconta Gianlorenzo Blengini il ct azzurro – chi mi conosce sa che non mi piace lamentarmi, anche perché le situazioni si conoscono da un po’, ma è chiaro che una situazione del genere mette a rischio l’integrità fisica dei giocatori che dovrebbero scendere in campo, sempre che si arrivi in tempo e questo è tutto da vedere, il giorno in cui si arriva”.